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Netflix è incorsa in diverse problematiche nelle ultime ore, soprattutto dopo che ha palesato al mondo intero che i suoi risultati finanziari sono tutt’altro che positivi. Un crollo degli abbonati che nessuno si aspettava, neanche Netflix, la quale ora si trova a fronteggiare una situazione in calo e tante lamentele. Una delle questioni che ha fatto maggiormente discutere è quella che riguarda il tema della condivisione degli account, la quale potrebbe avere vita breve.

 

 

Netflix: costi extra per chi avrà un account condiviso

Durante la comunicazione dei suoi risultati finanziari, Netflix ha confermato ufficialmente la sua chiara intenzione di bloccare la condivisione dell’account, andando così ad estendere il programma pilota già avviato in Cile, Costa Rica e Perù. Attualmente il sistema consente di rendere possibile la condivisione dei dati di accesso del proprio account, pagando un extra di 2,71 euro al mese per l’opzione Extra Member che permette di aggiungere fino ad altre 2 persone al proprio account con dati di accesso separati.

Questa si tratta però ancora di un cambiamento nel caso in cui gli accessi extra siano eseguiti da persone che non fanno parte del nucleo familiare, anche se Netflix è stata alquanto vaga sulle modalità con cui può essere stabilito se una persona faccia o meno parte del nucleo familiare. Essendo che gli ultimi aumenti dell’azienda hanno fatto calare il numero di abbonati, la situazione diventerà sempre più interessante e lo sarà soprattutto se la nuova manovra di Netflix sarà efficace o meno.

C’è da dire che però gli aumenti non saranno applicati sin da subito, essendo che l’azienda sta portando avanti anche il programma pilota che ha come obiettivo quello di limare alcuni dettagli importanti, come il prezzo finale del pacchetto. I vari test stanno andando avanti ormai da un mese e continueranno per un anno almeno.

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