Orologi del passato: e se vi dicessimo che quello dei vostri nonni vale moltissimo?

Le case dei nonni si riconoscono da lontano: sanno di tempo che scorre, amore e cucinato. Molto spesso, il disordine che si cela al loro interno nasconde degli oggetti a cui nemmeno facciamo caso, ed è SBAGLIATISSIMO, perché è proprio nel passato che si trova il valore delle cose. Gli orologi del passato che andremo a vedere qui di seguito ne sono la prova. Siete pronti a diventare milionari?

Orologi del passato: non gettateli! Valgono più di quanto pensiate!

Si sa, il vintage oramai costa, ma mai quanto gli orologi del passato della casa Patek Philippe. Questi hanno un valore che può partire da 40.000 euro., e per di più potrebbe salire di quotazione da un momento all’altro.

Iniziamo con l’elenco. Il Patek Philippe Chronograph 5170G è uno dei cronografi più particolari in assoluto. Dal design classico degli anni ’40, semplice e pulito, lo si può trovare con quadrante nero e con quadrante bianco. Nonostante sia un cronografo (dal modello sportivo) mantiene comunque una certa eleganza.

Altro gioiello della stessa casa è il modello Nautilus 5980. Anche questo è un cronografo, pertanto nonostante sia un modello sportivo, mantiene comunque un certo lusso. Il primo modello di tale linea fu messo in commercio nel 1976. Dopo 30 anni, nel 2006, nasce, invece, il modello 5980 per celebrare il precedente.

Ultimo cronografo, ma non per importanza, è il modello 5070. Esso venne realizzato nel 1998 ed è ricercatissimo dai collezionisti in quanto è il primo modello sportivo della Patek Philippe dopo 40 anni dalla creazione dell’ultimo cronografo. La casa smise di produrli nel 1960.

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