Benzina e Diesel: finalmente si vede la luce in fondo al tunnel, i prezzi sono in calo

Una settimana fa i prezzi di benzina e diesel erano arrivati alle stelle portandoci alla ricerca del miglior metodo di risparmio. Uno tra questi consisteva nell’utilizzo di app come Fuelio, Fuel Flash, Gaspal, BenzinLitre, in grado di individuare il distributore più economico nei nostri pressi. Ora, sebbene queste siano comunque utili, la situazione sembra essersi placata.

Benzina e Diesel: i costi aggiornati a ieri mattina

Stando ai tagli sui listini della scorsa settimana, i prezzi di benzina e gasolio in Italia continuano a calare. Le medie nazionali dei costi in modalità self service – da Roma a Milano, da Torino a Palermo – scendono sotto quota 1,8 euro/litro. Salto per il Gnl, vicino a 2,5 euro/kg. In calo le quotazioni internazionali della benzina, in aumento quelle del gasolio. Brent in ripresa a 105 dollari.

Entrando nello specifico, i gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico e recentemente elaborati dalla Staffetta vedono: benzina self service a 1,799 euro/litro (-23 millesimi, compagnie 1,802, pompe bianche 1,792), diesel a 1,796 euro/litro (-24, compagnie 1,795, pompe bianche 1,798). Benzina servito a 1,925 euro/litro (-27, compagnie 1,964, pompe bianche 1,852), diesel a 1,925 euro/litro (-29, compagnie 1,961, pompe bianche 1,857). Gpl servito a 0,851 euro/litro (-1, compagnie 0,851, pompe bianche 0,852), metano servito a 2,209 euro/kg (+8, compagnie 2,291, pompe bianche 2,148), Gnl 2,481, euro/kg (+336, compagnie 2,459 euro/kg, pompe bianche 2,500 euro/kg).

Sulle autostrade invece: benzina self service 1,881 euro/litro (servito 2,097), gasolio self service 1,882 euro/litro (servito 2,105), Gpl 0,918 euro/litro, metano 2,614 euro/kg, Gnl 2,557 euro/kg.

Non vi sono mutamenti notevoli sulle quotazioni del petrolio, sia al Brent che al WTI – riferimenti per i mercati rispettivamente in Europa e negli Stati Uniti –, grazie alle decisioni dell’Agenzia internazionale dell’energia (Iea) e della Casa Bianca di rilasciare nuove riserve di greggio. Adesso i due benchmark si muovono intorno ai 105 dollari a barile e 100 $/b.

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