Ci sono importanti novità sul fronte del Green Pass nel corso di questo mese di aprile per i cittadini. Come noto, a partire dal 31 marzo, lo stato di emergenza in Italia per il Covid si è concluso. Ciò significa che per gli italiani, le prossime settimane porteranno una serie di allentamenti sulle restrizioni. Nonostante le vaccinazioni con Pfizer e Moderna proseguano  e si parli anche di quarta dose, a breve potrebbe essere accantonato l’obbligo vaccinale.

 

Green pass: cosa cambia senza l’obbligo vaccinale in Italia

In base alle nuove regole, i cittadini over 50 almeno sino al prossimo 30 aprile saranno chiamati a rispondere all’obbligo vaccinale. Per tutti coloro che non effettueranno nemmeno una dose di vaccino entro questa data è confermata la sanzione pecuniaria dal valore di 100 euro. 

Cambiano invece le norme sul luogo del lavoro. Nel nuovo decreto è specificato che gli over 50 avranno la possibilità di recarsi al lavoro anche se sprovvisti di certificazione verde rafforzata. Ciò significa che per costoro cade l’ulteriore multa dal valore di 1500 euro e cade anche la possibile sospensione dello stipendio. Sarà pur sempre necessario, almeno sino al 30 aprile, dotarsi di un Green pass base per accedere ai luoghi del lavoro.

Il Green Pass in Italia dovrebbe essere eliminato in maniera definitiva nel mese di maggio. La certificazione verde resterà obbligatoria solo per i viaggi nei paesi dell’UE e per i viaggi a lungo raggio. Già da aprile, si potrà accedere inoltre ai luoghi all’aperto come bar e ristoranti senza presentare il Green pass all’ingresso.

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