Giove, il quinto pianeta del sistema solare, è un gigante gassoso molto simile al nostro Sole, che potrebbe riservare una grande sorpresa.

Ecco cosa si nasconde tra le dense nubi del Gigante

Giove è il pineta più massiccio del nostro sistema solare. Immagina che se prendessimo tutti gli altri pianeti e li unissimo in una grande palla, Giove sarebbe comunque 2 volte e mezzo più massiccio!

Viene classificato come un gigante gassoso, ovvero un pianeta dove non potremmo fare una passeggiata, poiché sprovvisto di un suolo roccioso dove mettere piede. Dobbiamo pensare a questo pianeta come un grande palla di nuvole, molto densa costituita da diversi gas.

Anche Saturno, Urano e Nettuno sono giganti gassosi, ma gli ultimi due sono considerati giganti ghiacciati.

Giove è costituito principalmente da Idrogeno ed Elio, rispettivamente 73% e 24%, una composizione guarda caso davvero simile a quella del sole, che si attesta al 71%(idrogeno) e 27% (elio), come pure per densità con valori su Giove di 1,33 grammi per centimetro cubo (Forse potrebbe interessarti anche: La storia segreta di Roswell!).

Perché Giove non si accende e brucia come il nostro sole?

Ora vi starete domandando perché Giove è cosi simile al nostro sole? la risposta è molto semplice: si sono generati dalla stessa nube cosmica!

La formazione di pianeti rocciosi e gassosi avviene in modi differenti, per prima cosa in un sistema solare si forma la stella e successivamente i pianeti.

Giove in questo caso si è formato utilizzando il materiale che il nostro Sole gli ha lasciato a disposizione, ovvero quel poco di nubi e gas cosmiche che sono rimaste sitanti dalla stella.

Avendo quindi tante caratteristiche in comune, molti definiscono il gigante gassoso come una stella che non c’è la fatta.

Immaginate se un Giorno vi svegliaste vedendo un secondo sole nel cielo, Giove si è acceso!

In realtà questo non succederà mai, nemmeno se tentassimo di accenderla con qualche fantomatica tecnologia. Il pianeta nonostante abbia il giusto mix non ha una massa sufficiente a innescare le reazioni termonucleari tipiche del nostro sole!

Per ora dovremmo accontentarci della nostra stella, e anche per dopo…

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