La città di Kherson in Ucraina è senza linea telefonica. Ulteriori pericoli e disagi per i cittadini, già messi a dura prova dalla Guerra in corso.

 

Tutti gli operatori della zona risultano offline

 

La notizia arrivata riguarda solo una parte dello stato ucraino, più precisamente nella regione di Kherson.

Sembrerebbe che la linea telefonica non sia più disponibile, nemmeno per le chiamate di emergenza. Secondo i racconti dei cittadini non è possibile chiamare i servizi di pronto intervento, ritrovandosi in mano lo smartphone senza nessuna linea.

La città è stata presa d’assalto dalla Russia ed è quindi sotto il controllo dell’esercito di Mosca.

Non si conosce il motivo del disservizio, ma potrebbe essere imputabile a strutture danneggiate durante il conflitto.

Un altra teoria ipotizza che la citta sia esposta volutamente a delle frequenze di disturbo dai dispositivi Jammer, ovvero apparecchiature militari utilizzate con lo scopo di schermare la zona per interessi di organizzazione e comunicazioni militari, togliendo quindi il servizio anche ai civili.

Ievgenii Kuzo, esponente politico Ucraino del Partito cristiano democratico della regione, mostra il suo cellulare e spiega che non è possibile nemmeno contattare i soccorsi.

 

Ucraina: Grandi disagi oltre le sofferenze del conflitto

 

Tutti siamo pienamene consapevoli di quanto possa essere atroce la guerra, un conflitto che perdura ormai da quasi 11 giorni. 

I civili sono sempre i primi a farne le spese, in termini economici e di vite Umane. Oltre la sofferenza del momento, ora tanti cittadini si sono ritrovati senza la possibilità di comunicare con amici e parenti, senza poter avere notizie dall’altro capo della città o semplicemente chiamare figli e genitori.

Gli operatori telefonici italiani a tal proposito hanno dato il loro contributo. Per facilitare i contatti, tra gli Ucraini residenti in Italia e la loro terra, sono statti messe in campo diverse soluzioni come chiamate gratuite e cospicui sconti sulle tariffe.

Iniziativa lanciata da Iliad e Tim alla quale poi sono seguiti quasi tutti gli operatori.

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