Postepay

Ora c’è un nuovo modo per ricaricare una PostePay. Il nuovo servizio si chiama Open: e permette di ricaricare Postepay da altri conti bancari. Ma non solo: puoi visualizzare il saldo, o l’elenco dei movimenti dei tuoi conti e carte aggiornati, anche condividere le coordinate bancarie dei tuoi conti.

Tutto all’interno di un’app, così anche i più nostalgici possono passare a un servizio veloce, semplice ed efficace. Basta scaricare l’app, oppure accedere con le proprie credenziali, cliccare sul pulsante “Ricarica da altri conti” o “Gestisci Postepay Open”, ora in home page dall’applicazione Poste Italiane: sottoscrivi il contratto e inizia a utilizzare il servizio.

Con il servizio Postepay Open puoi ricaricare le tue carte utilizzando i conti correnti che hai presso altre banche, quelli comunque abilitati al servizio, ovvero tutte le carte nominative (associate a codice fiscale) visibili e gestibili nell’App , escluse le carte associabili a partita IVA e società.

Le parole della società

“Dopo aver effettuato la prima ricarica con Postepay Open potrai monitorare e visualizzare il saldo e la lista movimenti dei tuoi conti che aggiungerai nell’App Postepay – puoi leggere sul sito ufficiale – nella sezione dedicata in dall’App puoi gestire i tuoi conti correnti di altre banche per aggiornare i consensi prestati, condividere i dettagli dei tuoi conti, visualizzarne le informazioni e tante altre utili funzionalità”.

Per attivare il nuovo servizio è necessario utilizzare una Postepay a proprio nome, inserire i dati della transazione (importo e causale), nella sezione per la scelta degli strumenti di pagamento. Clicca quindi su “aggiungi strumento di pagamento” e seleziona la banca dove tieni il conto a tuo nome (o cointestatario).

Al termine dell’operazione, dovrai confermare il tuo consenso per visualizzare le informazioni relative al tuo conto inserendo le credenziali di autenticazione forte (SCA) richieste dalla tua banca e confermando l’operazione di ricarica.

La commissione per la disposizione (costo per singola transazione) è gratuita, anche se occorre precisare che la transazione può comprendere costi o commissioni previste dalla Banca da te selezionata, non visibili in App o nelle comunicazioni in bacheca.

Articolo precedenteMonete rare in Europa: con questi centesimi potresti guadagnare una bella fortuna
Articolo successivoAumenti luce e gas 2022: ecco perché i costi delle bollette saliranno vertiginosamente