I vaccini di Pfizer, così come quelli di Moderna, saranno strumenti utilissimi in queste settimane per contrastare la nuova avanzata dei contagi da coronavirus, dopo il dilagante diffondersi della nuova variante Omicron. Il Governo ha deciso di adottare per questo inizio di 2022 norme molto rigide per garantire una massima copertura vaccinale contro il virus.

 

Pfizer e Green pass: cosa rischiano gli over 50 non vaccinati

Da ultimo Decreto, l’esecutivo ha introdotto per la prima volta l’obbligo vaccinale per tutta la popolazione degli over 50. Per i cittadini con età uguale o superiore ai 50 anni che non hanno provveduto ad effettuare almeno una dose di vaccino con Pfizer o Moderna sono previste ora importanti sanzioni.

Gli italiani over 50 che non hanno ricevuto Pfizer o Moderna e che quindi sono sprovvisti di Green pass rafforzato avranno di base una sanzione di 100 euro in maniera indiscriminata.

Per gli over 50 non vaccinati impegnati in ambito lavorativo è inoltre prevista anche la sospensione dello stipendio sino a quando non si sarà regolamentata la propria posizione. Inoltre, sempre per gli over 50, sprovvisti di Green Pass rafforzato in ambito lavorativo è prevista un’ulteriore sanzione pecuniaria dal valore di 1500 euro. 

Conti alla mano, la mancata vaccinazione con Pfizer o Moderna può costare ai cittadini italiani sino a 3000 euro in sanzioni pecuniarie. Attraverso queste misure drastiche l’obiettivo del Governo è quello di spingere tutti gli scettici alla vaccinazione. In base alle ultime rilevazioni del 2021, circa due milioni di over 50 ancora non avevano ricevuto nemmeno una dose di vaccino anti Covid.

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