netflixNetflix, per poter mantenere il primato a livello mondiale, deve aderire a tutti i tipi di normative e licenza diversi sparsi nel mondo, motivo per cui il tuo catalogo Netflix sarà diverso dal solito se vai all’estero. Ad esempio, in Russia la piattaforma è obbligata a trasmettere i canali TV del Paese.

Alcune aree economiche come l’Unione Europea stanno chiedendo ai servizi di streaming stranieri di servire una certa percentuale di contenuti prodotti localmente, una proposta ragionevole. Tuttavia, come dimostrato dalla Russia, non sempre è così. La Russai è indubbiamente tra i Paesi che dà più filo da torcere a Netflix. L’obiettivo è rendere la nota piattaforma di contenuti in streaming anche una piattaforma di contenuti in diretti, trasmetti solitamente sulla TV di Stato. La proposta è dibattuta già da qualche mese.

Secondo il Moscow Times (tramite WinFuture), l’autorità russa che regola l’uso di Internet e della TV – Roskomnadzor – ha già aggiunto il servizio offerto da Netflix al suo registro dei cosiddetti “servizi audiovisivi”. I servizi in questo elenco devono mostrare almeno 20 canali TV di Stato, tra cui la stazione televisiva per le ultime notizie, NTV, la stazione principale di interesse generale Channel One e la stazione della Chiesa russo-ortodossa. I critici affermano che molti canali sono frequentemente utilizzati per scopi di propaganda filo-governativa. 

Netflix: dubbi sul nuovo obbligo della Russia, l’azienda dovrà trasmettere anche canali TV

I regolamenti costringeranno inoltre la società a costruire una nuova filiale all’interno del Paese. Forse ancor più paradossale che Netflix dovrà anche seguire disposizioni che vietano la promozione dell'”estremismo”. Una restrizione che, secondo i critici, è stata utilizzata principalmente per rendere più difficile la comunicazione delle opposizioni. Naturalmente, queste normative si applicano solo alla Russia, quindi Netflix può continuare il suo solito programma in altre parti del mondo. Resta da vedere se la società è disposta a sopportare le restrizioni o ritirerà il proprio servizio dal Paese.

Se seguirà le nuove regole, sarebbe interessante vedere se Netflix utilizzerà la tecnologia di live streaming per capire cosa comporterebbe mostrare i canali TV anche in altri Paesi, tra cui il nostro. Gli esperimenti televisivi sui contenuti in diretta, che hanno avuto luogo in Francia, potrebbero essere una buona base per mostrare che l’azienda è molto interessata a questo concetto, anche se probabilmente preferirebbe servire i propri contenuti.

Articolo precedenteNetflix: decisione definitiva per gli account condivisi
Articolo successivoBennet: follie di fine anno con un elenco assurdo di sconti