goku-ultra-istinto-toyotaro-dragon-ball-super

Dragon Ball Super è un’idea di Toei Animation, un sequel di Dragon Ball Z trasmesso da luglio 2015. La serie riprende i tempi dopo la sconfitta di Majin Bu, e punta ad approfondire i film usciti nelle sale nel cinematografiche nel 2013 e 2015, ovvero Battle of Gods e The Resurrection of ‘F.

Successivamente, l’opera prosegue con la saga di Black Goku, il Torneo del Potere, la Saga di Moro e infine l’attuale Saga di Granola – queste due disponibili solo nella versione manga. L’adattamento manga, in particolare, é disegnato da Toyotaro, il mangaka che ha raccolto l’eredità del maestro Akira Toriyama.

In occasione dell’uscita giapponese del volume 17 di Dragon Ball Super, avvenuta lo scorso venerdì scorso, Toyotaro è stato ospitato del settimanale Weekly Dragon Ball News per rispondere alle domande dei fan della serie.

L’intervento é durato circa 20 minuti, e il mangaka non ha solo parlato dell’Ultra Istinto di Goku, ma ci ha anche dato alcune info sull’ultima trasformazione di Vegeta, il Wagamama no Gokui (Ultra Ego). Qualora vogliate rivedervi l’intervista, potete trovarla sul sito ufficiale della Dragon Ball House.

Veniamo a sapere che quest’ultima tecnica é un’idea di Toyotaro, che ne ha curato sia il nome che il design. Per quanto riguarda i colori ufficiali dell’Ultra Ego, essi saranno rivelati al JUMP FEST del 2022 che si terrà tra una settimana circa.

 

Dragon Ball Super conferma finalmente le origini dell’Ultra Ego

L’arco del Prigioniero della Pattuglia Galattica – conosciuto anche come Saga di Granola – ha introdotto numerose novità, dal ritorno di Bardack (il padre di Goku) alla nuova trasformazione di Vegeta, che lo porta al livello di Goku Ultra Istinto.

La nuova forma é stata sbloccata grazie all’allenamento con Beerus e sfrutta il potere del Distruzione – prerogativa di un God of Destruction.

Come ci spiega Toyotaro, l’Ultra Ego ha ottenuto la piena approvazione del creatore della serie originale Akira Toriyama, ed in occasione dell’intervista ci racconta la sua origine:

“Le parole giapponesi originali per “Istinto” ed “Ego” sono simili, ma a seconda del kanji o della lettura, Istinto diventa “Il tuo corpo si muove da solo”, giusto? Quindi questo è Ultra Istinto. D’altra parte, anche se il giapponese per ‘Ego’ è simile a ‘Istinto’ se guardi da vicino il kanji, potresti spiegarlo come, ‘Fai come ti pare’, giusto? In breve, è la differenza tra ‘il tuo corpo si muove da solo’ e ‘sfrutta al massimo il tuo corpo’ “.

Per quanto riguarda il design, Toyotaro ha confermato che Vegeta Ultra Ego presenta alcuni tratti in comune con Beerus a causa della connessione con il Dio:

“L’Ultra Istinto è una tecnica degli angeli, ma Ultra Ego è diverso ed è una tecnica usata dagli Dei della Distruzione”.

Infine, l’autore spende due parole su Goku e Whis. In breve, Goku Ultra Istinto ha i capelli argentati perché Whis li ha del stesso colore, confermando dunque il legame tra il protagonista e l’Angelo.

E voi cosa ne pensate delle idee di Toyotaro per Vegeta? Fateci sapere la vostra nei commenti.

Articolo precedenteSecondo il direttore dell’OMS i mandati per i vaccini potrebbero non funzionare ovunque
Articolo successivoCoronavirus: ecco le destinazioni considerate Livello 4 di emergenza per il CDC americano