Ancora cambiamenti per quel che riguarda il canone RAI: dal 2023, infatti, non si pagherà più nella bolletta elettrica. Il cambiamento accoglie la pressante richiesta della Commissione Europea.

Quest’ultima ha più volte indicato lo scorporo del canone dalla bolletta elettrica come condizione vincolante per l’ottenimento dei fondi europei Next Generation EU legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza. Scopriamo insieme i dettagli.

 

Dal 2023 niente più Canone Rai in bolletta

Nessuna modifica per quel che riguarda il 2022: il canone RAI sarà ancora presente come onere improprio dei costi di energia elettrica all’interno delle bollette del prossimo anno. Ricordiamo che l’inserimento del canone RAI in bolletta è un provvedimento, voluto dal governo Renzi nel 2017, che mirava a contrastare l’evasione fiscale. Contestualmente a questo provvedimento, la quota del canone è passata da 113,50 a 90 euro, da pagare in 10 rate da 9 euro al mese.

La misura rientra fra quelle atte “a garantire la diffusione della concorrenza nei mercati al dettaglio dell’energia elettrica” commenta un portavoce della Commissione Europea “Tale rimozione fa parte di una milestone sulle misure relative all’energia, diversa dalla milestone che copre, in senso stretto, la legge annuale sulla concorrenza 2021“.

Novanta euro che sarà anche la cifra che si pagherà per il 2022, nonostante dalle parti di viale Mazzini si continui a spingere per un aumento della quota. Nessuna informazione, invece, sulla quota da pagare dal 2023 in poi.

Articolo precedenteGoogle Play ora mette in evidenza i giochi ottimizzati per il tuo Pixel 6: ecco l’elenco
Articolo successivoVivo annuncia ufficialmente il nuovo entry-level Vivo Y15A