Ci credete che sono passati già 20 anni dal momento in cui Steve Jobs di Apple presentava al mondo l’iPod. data 23 ottobre 2001, non c’è più nessuna click wheel da sfiorare: l’iPod Touch 2019, l’unico modello della stirpe rimasto oggi nel catalogo Apple, ha infatti le sembianze di un iPhone 7.

Se pensiamo la nostra vita in rapporto ai dispositivi tecnologici che l’hanno accompagnata, è possibile che il tempo ci appaia in fuga ancora più rapida. Scopriamo insieme maggiori dettagli.

 

Apple: 20 anni fa Steve Jobs presentava iPod

È difficile credere che oggetti così familiari e diffusi come i lettori mp3 abbiano visto la loro alba e il loro tramonto nel giro di una decina d’anni. E sia alla nascita sia alla fine del mercato c’è l’impronta di Apple, che quando il 9 gennaio del 2007 ha svelato al mondo il primo iPhone ha aperto ufficialmente l’era degli smartphone.

Il successo di iPod, però, sebbene dal destino più limitato è forse stato più importante per Apple di quello di iPhone. Non per proporzioni, ma perché se iPhone è stato fin da subito un fenomeno globale. È proprio iPod, infatti, a segnare l’inizio di una nuova era per Apple, quella che oggi la vede al vertice dell’industria tecnologica, e che ha fatto della mela morsicata il brand di maggior valore al mondo.

iPod è stato il prodotto Apple capace di rompere i confini della nicchia ed entrare nelle vite e nelle tasche di milioni di persone. Quando pensiamo ad iPod, comunque, è naturale visualizzare la circonferenza della click wheel, ma la verità è che prima ancora del lettore stesso a fissare l’identità moderna di Apple nell’immaginario collettivo sono state le cuffie.

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