Dopo il lancio del suo servizio di Cloud Gaming e il suo arrivo anche su Android, Nvidia ha deciso di fare il salto generazionale con nuove tecnologie alla portata di tutti e con un servizio d’elite per i possessori di GPU di fascia alta come RTX 3080. Grazie ai 30 data center sparsi in oltre 80 paesi nel mondo e al suo nuovo GeForce Superpod, uno dei più potenti supercomputer al mondo (con 39,200 TFLOPS, 11,477,760 CUDA Core e 8,960 CPU Core), Nvidia ha sbloccato un nuovo livello di qualità streaming, con il nuovo piano di abbonamento GeForce NOW RTX 3080, che riuscirà a portare la qualità di gioco fino a 1440p a 120FPS su PC e Mac, e fino al 4K HDR su Shield. Anche lo streaming su dispositivi Android è stato confermato a 120FPS, almeno per i modelli che supportano un refresh rate di 120hz del proprio monitor. Ma le novità non finiscono qui.

Nuove collaborazioni e piani di abbonamento

Le prestazioni migliorate con un vero e proprio salto generazionale rispetto al passato, con l’aggiunta del supporto all’Adaptive Sync, riescono a fornire agli utenti una fluidità senza precedenti nel mondo del Cloud Gaming e con delle latenze che superano le prestazioni delle principali console disponibili sul mercato. In molti casi gli utenti che dispongono di un monitor almeno da 144 o 165Hz potranno sfruttare latenze inferiori ai 60ms, una conquista che permetterà di affrontare anche le sessioni competitive per i migliori giocatori della community.

Saranno presenti tre diversi piani a disposizione dei gamer: il primo gratuito come ora, che permetterà l’accesso standard ai servizi con sessioni massime di un’ora; il piano Priority da 49,99€ per 6 mesi che garantisce l’accesso ai server con RTX ON, sessioni da 6 ore e gioco fino a 1080p a 60fps; e infine il piano RTX 3080, che con un costo di 69,99€ per 6 mesi permetterà ai giocatori con questa scheda di sfruttarne tutto il potenziale con sessioni a bassa latenza fino a 8 ore, risoluzione fino a 1440p a 120FPS e 4k HDR con Shield. La disponibilità dei primi due piani sarà quasi immediata, mentre per il piano RTX3080 si dovrà attendere ancora qualche settimana, con l’attivazione prevista intorno a dicembre.

Articolo precedenteInstagram modificherà una caratteristica delle proprie Stories
Articolo successivoWindows 11 è riuscito a funzionare su un PC del 2007