Iliad sta vivendo un momento molto particolare della sua storia come operatore. Nelle ultime ore, infatti, il suo founder Xavier Niel ha superato la soglia di legge del 90% del capitale e dei diritti di voto di Iliad. Cosa vuol dire questo? Che detenendo la quasi totalità delle azioni, Iliad è pronta al delisting, ossia all’uscita dai mercati.

Precisamente quando si parla di delisting si intende la revoca della società dalle negoziazioni di una determinata borsa valori. Per questo motivo, nelle ultime ore, Borsa Italiana ha comunicato la sospensione delle azioni di Iliad (con i rispettivi Certificates) dalle negoziazioni a Milano. Contestualmente la stessa decisione è stata presa a Parigi per una richiesta formulata dalla dirigenza dello stesso operatore.

Non si tratta quindi di una mossa imprevista, bensì di una strategia ben ponderata dal gestore, che stava tentando di intraprendere questa strada, lontano dai riflettori, da diverso tempo.

Iliad fuori dalla Borsa: cosa succederà ora?

Con l’uscita di Iliad dalla Borsa italiana e francese, si apre una nuova stagione per l’azienda. L’intento dichiarato sarebbe quello di svincolarsi dalla logica dei mercati e degli investitori – come ha dichiarato il CEO del Gruppo Iliad, Thomas Reynaud – per avere maggiore libertà di movimento negli investimenti per le nuove tecnologie.

Il primo pensiero va infatti al 5G e alla fibra ottica, opportunità estremamente golose verso cui Iliad si sta attrezzando, ma non si tratta solo di questo.

La strategia mira infatti ad accelerare anche gli investimenti in altri settori, per far fronte allo strapotere delle cosiddette big tech, come Google, Amazon, Facebook e Apple. A questo si aggiunge la volontà di presentarsi come proposta solida e proiettata verso il futuro per porsi come alternativa all’ascesa digitale della Cina, che sta vivendo un momento estremamente florido in diversi settori.

Cosa cambierà per gli utenti? Non ci saranno grossi stravolgimenti nell’arco dei prossimi mesi, ma sul lungo termine i clienti Iliad potrebbero usufruire dei vantaggi dati da un operatore che ha deciso di investire pesantemente sulle tecnologie del futuro.

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