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La terza dose di vaccino Pfizer già in questi ultimi giorni è stata somministrata ad una parte cospicua della popolazione italiana. In base all’attuale programma, l’estensione della campagna per il farmaco anti Covid è partita dallo scorso 20 Settembre.

Pfizer, partite le terze dose dal 20 Settembre

Come previsto dal protocollo stilato dal Ministero della Salute in unione con l’Agenzia italiana del farmaco, la terza dose di Pfizer almeno in questa fase è esclusiva per i cittadini che hanno malattie pregresse e che, stando alle constatazioni mediche, sarebbero più esposti ad un contagio con il Covid e con la sua variante Delta.

E’ prevista però già da ora un’estensione della terza dose Pfizer anche per le altre categorie. Subito dopo i fragili, ad esempio, sarà il momento degli anziani, con un particolare interesse a coloro che hanno concluso il ciclo di vaccinazione entro lo scorso inverno.

Inoltre, alcune indiscrezioni già parlano di un possibile ulteriore allargamento della platea alle categorie sanitarie, ai residenti delle RSA ed al personale scolastico. Prende inoltre sempre più corpo l’ipotesi di una terza dose generalizzata di Pfizer o di altri sieri ad mRNA per tutta la popolazione entro la fine del prossimo inverno.

Il ricorso alla terza dose del vaccino è giustificata dall’insorgenza della variante Delta che, oltre ad essere molto più infettiva, è anche più resistente alla protezione del vaccino. Ieri negli USA il presidente Joe Biden si è sottoposto a nuova immunizzazione. Altre nazioni che hanno adottato questa strategia sono Israele, Regno Unito, Francia e Germania.

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