Bayonetta_3

Quando è stato annunciato ai The Game Awards 2017, Bayonetta 3 si è affermata come una delle esclusive Switch più attese.

Ma nonostante questo, dopo la crescente preoccupazione che il titolo stesse incontrando difficoltà di produzione, il gioco ha fatto un trionfante ritorno durante il Nintendo Direct di settembre 2021 la scorsa settimana, regalando ai fan un nuovo trailer.

L’anteprima ha tutti gli elementi che i fan del franchise si aspettano: azione, stravaganti design dei nemici e una colonna sonora accattivante, ma un dettaglio particolare nel trailer ha catturato l’attenzione di molti.

Per alcuni secondi durante il trailer, la mascotte del cane poliziotto Lappy di Astral Chain distrae un mostro gigante prima che Bayonetta arrivi sulla scena. Considerando che Bayonetta 3 e Astral Chain sono entrambi realizzati da PlatinumGames, questo potrebbe essere solo un easter-egg, ma c’è una possibilità che lo studio stia cercando di svelare qualcosa di più concreto.

PlatinumGames ha una reputazione abbastanza solida se si parla dei progetti mandati avanti. Ciò include coreografie negli anime Shonen, bizzarre trame di fantascienza e personaggi inclusi in molti giochi.  Anche senza essere letteralmente nello stesso universo, molti titoli di PlatinumGames come Astral Chain e Bayonetta condividono tutti un DNA simile.

Al di fuori di queste somiglianze stilistiche, i progetti PlatinumGames non hanno mai fatto un grande sforzo per fare riferimento direttamente l’uno all’altro. Questo è il motivo per cui l’inclusione di Lappy è stata una tale sorpresa per molti, nonostante l’aspetto del personaggio fosse sfuggente nel trailer di Bayonetta 3.

L’idea della Marvel è piaciuta a tutti

Grazie all’immenso successo del Marvel Cinematic Universe, l’idea di proprietà diverse che condividono un mondo interconnesso è diventata più redditizia e interessante da perseguire. Molti altri franchise cinematografici hanno tentato di cavalcare la stessa onda, un effetto che si sta facendo strada anche nel mondo dei videogiochi.

Un altro studio di videogiochi specializzato in giochi d’azione sta creando un proprio universo condiviso. Remedy, lo sviluppatore dietro Control e Alan Wake, ha confermato che entrambi queste IP condividono lo stesso mondo. Questo ha aperto la porta a molte nuove possibilità di narrazione e gameplay.

Articolo precedenteNothing Ear (1): oltre 100’000 unità vendute in poco più di un mese
Articolo successivoGoogle si prepara ad un evento per il 5 ottobre: cosa aspettarci