pfizer

E’ ufficialmente partita la campagna autunnale per la vaccinazione contro il Covid, con le prime somministrazioni della terza dose del vaccino Pfizer. Ad inizio mese il Ministero della Salute e l’AIFA hanno approvato un protocollo per un’ulteriore richiamo, per ora rivolto solo a precise categorie di cittadini.

 

Pfizer, la terza dose per anziani e fragili

Almeno in queste prime settimane dell’autunno, la terza dose di Pfizer riguarderà gli itadan considerati fragili e coloro che già hanno malattie pregresse. In questa circostanza, le operazioni per la vaccinazione sono partite proprio dal 20 Settembre. 

Successivamente, in base anche alle indiscrezioni recenti, la terza dose di Pfizer dovrebbe essere aperta che ai cittadini anziani o over 70, specialmente coloro che hanno completato il loro primi ciclo di immunizzazione contro il Covid lo scorso inverno.

Ricalcando il modello di inizio anno, poi, potrebbe essere anche la volta delle categorie di lavoratori attivi nella sanità pubblica e del personale scolastico. Questi però restano soltanto scenari futuri. Per ora, infatti, non è prevista l’estensione della terza dose di Pfizer o di altri vaccini ad mRNA per l’intera popolazione nazionale.

L’utilità della terza dose di Pfizer è legata ad un aumento della protezione dal contagio contro il virus, specialmente dalla variante Dela del coronavirus, che si rivela molto più infettiva oltre che più pericolosa nei suoi effetti clinici. L’Italia non è sola in questa programmazione. Anche altre nazioni come Israele, Regno Unito, Stati Uniti, Francia e Germania hanno previsto una simile operazione per i loro cittadini già a partire dall’autunno.

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