Gli italiani in questo seconda parte dell’anno hanno rinunciato al programma cashback. Attraverso un decreto divenuto ufficiale lo scorso 30 Giugno, il Governo Draghi ha deciso di fermare l’esperienza del programma per i rimborsi con i pagamenti attraverso carta di credito, carta di debito o altro genere di moneta virtuale.

 

Cashback, quali tempi per ricevere i propri rimborsi

Ad oggi, sempre in base al Decreto dello scorso 30 Giugno, non è possibile parlare di una definitiva cancellazione per il programma, ma bensì di uno stop momentaneo. Non è dato sapere se, come attualmente previsto, dal 1 Gennaio 2022 il cashback ripartirà con le stesse modalità delle settimane precedenti.

A sostegno del ripristino del programma cashback c’è anche parte della maggioranza dell’attuale Governo. La misura, nata lo scorso anno in autunno, era stata pensata come soluzione per contrastare l’evasione fiscale e per un rilancio dei consumi.

Con la chiusura momentanea del cashback, non si fermano però i rimborsi previsti per gli italiani. Le notizie in questo caso sono due, una positiva e l’altra negativa per i contribuenti. La notizia negativa riguarda il super rimborso dal valore di 1500 euro, previsto per i primi 100mila italiani con il numero maggiore di movimenti con moneta digitale e carte. I beneficiari di tale indennizzo dovranno attendere il pieno autunno per ricevere le dovute cifre sui conti correnti.

Per i rimborsi standard invece i tempi sono molto più celeri. Già in queste settimane, l’Agenzia delle Entrate ha provveduto ai primi bonifici. I risarcimenti continueranno nel corso del mese di Settembre.

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