vodafone

Come spesso accade, Vodafone ha stabilito delle rimodulazioni. Le ultime stipulate entreranno in vigore ufficialmente a partire dal 26 ottobre 2021. Questo modifica unilaterale di cui stiamo parlando va a continuare un discorso che è iniziato il 23 marzo 2021, il quale consiste nell’aumento del costo mensile di alcune offerte che hanno come importo 1,99 euro al mese.

A tutto ciò si va ad aggiungere anche l’aumento del costo di spedizione per andare a promuovere l’attivazione delle fattura digitale per riuscire a ridurre drasticamente l’impatto ambientale. In più, dovrebbe essere anche prevista una modifica contrattuale su eventuali costi relativi alla morosità. A partire dalla stessa data, l’invio della fattura non discale cartacea avrà un costo di 0,61 centesimi.

 

 

Vodafone: le rimodulazioni continuano. C’è la possibilità di recedere a costo zero

Nel caso in cui ci dovesse essere un eventuale ritardo nel pagamento, verrà richiesto al cliente il pagamento di un’indennità di ritardato pagamento. Il valore della succitata andrà a variare in base ai ritardi e non viene applicata per i ritardi che rientrano nei 30 giorni se i pagamenti delle precedenti 3 fatture sono stati regolari.

La rimodulazione di cui stiamo parlando è giustificata dall’operatore grazie al suo impegno nell’investire nella rete e nel riuscire a rispondere nella miglior maniera possibile alle esigenze dei clienti. Tutti quelli che non hanno intenzione di accettare le nuove condizioni hanno la possibilità di recedere il contratto o passare ad un nuovo operatore fino all’ultimo giorni di validità delle precedenti condizioni. Il tutto potrà avvenire senza ricevere alcun tipo di penale o costo di disattivazione.

Articolo precedentePoste Italiane: i clienti stanno ricevendo una mail da non trascurare
Articolo successivoGoogle Maps: nuovo avviso preoccupa gli utenti con un messaggio dentro l’app