vishingI casi di truffe a parte dei call center si stanno estendendo a macchia d’olio. Affermiamo ciò in base al fatto che stanno arrivando diverse segnalazioni a riguardo in tutto il territorio. Le truffe dei finti call center fanno comunque parte della categoria di truffe come il phishing, smishing e SIM Swap. Si tratta quindi di attività fraudolente che hanno come unico scopo quello di ingannare le persone andandole a rubare i dati sensibili per svotargli il conto corrente.

Dunque questo è proprio il caso delle truffe dei call center. Con questa tipologia di truffa basterebbe rispondere ad una semplice chiamate al fine di mettere in pericolo i risparmi che abbiamo sul nostro conto corrente. Anche se parliamo di una truffa parecchio insidiosa, non è impossibile difendersi.

Truffe Call Center: come difendersi

Questa tipologia di frode si attua mediante una chiamata. In questi casi i truffatori fanno finta di essere degli operatori della compagnia telefonica o dell’istituto di credito della vittima. Dopo aver fatto di tutto per ottenere la loro fiducia, si usa spesso qualche scusa per riuscire a estorcere informazioni di vitale importanza: un pagamento non riuscito, un tentativo di rimborso o altre. Lo scopo è sempre quello: estorcere informazioni riservate.

Nel caso in cui questa truffa riesce, i malviventi potrebbero svuotare il conto corrente della vittima in ogni momento. Ci sono dei piccoli accorgimenti da poter mettere in pratica per far sì che queste truffe non ci tocchino minimamente. Quello principale è ricordare che nessun operatore è autorizzato a richiedere i dati sensibili di un utente. Quindi, nel caso in cui vi vengano chieste, staccate immediatamente la telefonata.

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