La modalità scura è una feature presente in tutti gli smartphone da un paio di anni a questa parte, essa è arrivata in primis per un fattore estetico, ma anche, come annunciato da molte case produttrici, per contribuire a conservare intatte le autonomie, abbassando i consumi del device, ma si tratta di uno specchio per le allodole o è vero ? Un team di ricercatori della Purdue University ha cercato di dare una risposta, il risultato è stato mostrato al MobiSys 2021 e pubblicato dalla Association for Computing Machinery.

Il team ha sfruttato degli strumenti proprietari che hanno consentito sostanzialmente di analizzare i consumi energetici legati al solo display OLED montato su alcuni modelli di smartphone, nel dettaglio: Pixel 2, Moto Z3, Pixel 4 e Pixel 5.

 

Il risultato ottenuto

I ricercatori hanno dichiarato che la dark mode non fa risparmiare effettivamente grosse quantità di energia, ma che comunque ci sono delle soluzioni che si possono adottare per trarre vantaggio da questa funzione.

I ricercatori hanno però tenuto a precisare che quanto affermato dalle aziende al momento dell’implementazione della dark mode non è necessariamente pubblicità ingannevole, il risparmio energetico è effettivamente è indubbio, però non è così grande come si pensava, non tanto perchè la dark mode influisca poco, bensì perchè l’uso che le persone fanno dello smartphone porta ad una differenza meno evidente, ed ora esistono gli strumenti per dimostrarlo.

I test sono dunque stati effettuati utilizzando sei app: Google Maps, Google News, Google Telefono, Google Calendar, YouTube e Calcolatrice, misurando il consumo per 60 secondi di attività in modalità scura su ciascuno smartphone per ciascuna applicazione.

In sintesi è emerso che, tenendo la luminosità automatica, dunque intorno al 30-50%, il risparmio che si ottiene adoperando la dark mode si attesta tra il 3 e il 9%.

Il dato interessante è che invece, maggiore è il livello di luminosità, maggiore è il risparmio che si avrà con la dark mode a parità di condizioni, in un giorno di sole infatti, dove la luminosità automatica tende a portare il livello al 100%, il risparmio con la dark mode sale verso l’intervallo 39-47%, una differenza decisamente evidente.

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