vaccini-effetti-collaterali-rischio-miocardite

Gli ultimi aggiornamenti dei vaccini a mRNA, quindi Pfizer e Moderna, hanno portato all’ufficialità del rischio di problemi cardiaci come effetti collaterali. Si tratta di miocarditi e pericarditi la cui incidenza aumenta sotto i 30 anni a causa delle somministrazioni. Questo pone un problema per quanto riguarda la necessità di vaccinare i più piccoli visto che il rischio dovrebbe essere molto alto.

Per capire cosa fare, in molti guardano Israele ovvero il paese con la percentuale più alta di vaccinazioni under 30 con Pfizer. Nel paese si sta parlando di un’ondata di infarti che non è strettamente legata ai vaccini, ma influenzati da diversi fattori come la malattia stessa, lo stress e altro ancora. Gli effetti collaterali dei vaccini potrebbero solo peggiorare il conto che è aumentato del 60% rispetto all’anno scorso.

 

Vaccini: gli effetti collaterali al cuore

Attualmente c’è un grosso dubbio su cosa fare con i bambini in generali. Alcuni paesi hanno già iniziato a vaccinare i più piccoli, alcuni solo quelli considerati più a rischio di sviluppare casi gravi del Covid-19 e altri stanno aspettando dati più concreti. Che i vaccini abbiano un rischio concreto di causare effetti collaterali al cuore è certo così come è certo che la malattia in questione risulta essere molto meno grave nella suddetta fascia di età.

In sostanza, si sta discutendo su vale la pena usare i vaccini Covid-19 anche sui più piccoli, se i benefici superano i rischi. La risposta non è esattamente a portata di mano e quando si parla di somministrare trattamenti ai bambini, l’argomento rimane assolutamente spinoso. Non resta che aspettare e vedere cosa accadrà.

Articolo precedenteIliad, la tariffa da 120 Giga spopola ancora: una sorpresa per i clienti
Articolo successivoTIM, la battaglia contro Iliad in estate: due tariffe per tutti i clienti