Banche italiane: conti chiusi all'improvviso senza permesso degli utenti

Importanti novità potrebbero a breve arrivare sul fronte Fisco. Dopo l’emergenza Covid e le relative proroghe per le scadenze economiche degli italiani, potrebbe materializzarsi a breve lo sblocco per le cartelle esattoriali da parte dell’Agenzia delle Entrate. I tecnici del Governo e dell’Erario stanno infatti pensando ad una soluzione per far ripartire i pagamenti arretrati verso il Fisco.

 

Fisco, la possibile ripresa delle cartelle esattoriali da Luglio

Allo stato attuale, il pagamento delle tasse arretrate è bloccato sino al prossimo 30 Giugno. La scelta del Governo, dopo la precedente proroga fissata al 31 Maggio, è stata quindi conservativa ancora per il primo mese dell’estate. Lo scenario potrebbe invece cambiare nel prossimo Luglio. Più indiscrezioni e rumors parlano proprio del 1 Luglio come data più probabile per una ripartenza delle cartelle esattoriali verso le case degli italiani.

Come previsto dal precedente Governo Conte, anche il Governo Draghi ha puntato al blocco dei pagamenti arretrati verso il Fisco come risposta alla grave situazione economica causata dalla pandemia. La misura è stata pensata tanto per le Partite IVA quanto per i cittadini privati.

Il Fisco e l’Agenzia delle Entrate hanno dei dati record in uscita. In base alle ultime rilevazioni, oltre 50 milioni di cartelle esattoriali sono pronte ad essere spedite nelle case dei cittadini italiani. In totale, la platea interessata è composta da ben 9 milioni di cittadini coinvolti.

L’organizzazione per l’invio delle cartelle esattoriali nelle case degli italiani sarà strategica. Il Fisco con ogni probabilità di avvarrà del supporto logistico di Poste Italiane. L’obiettivo è quello di concludere le operazioni entro il mese di Dicembre.

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