Al giorno d’oggi gli smartphone possono essere ritenuti a tutti gli effetti dei piccoli scrigni del tesoro, il cui contenuto prezioso sono ovviamente i dati legati all’utente proprietario del device, nel dettaglio parliamo di password, codici bancari, chat e file di vario tipo.

Ovviamente per gli hacker questo tipo di dati sono molto molto appetibili, impossessarsene potrebbe fruttare non poco, soprattutto quando si colpisce qualcuno magari di importante con un conto in banca certamente nutrito.

Per colpire gli utenti e nel dettaglio i loro smartphone, vengono spesso adoperati due strumenti su tutti, il phishing e i malware, di cui questi ultimi spesso circolano sotto le mentite spoglie di applicazioni banali ma che, una volta installate, iniziano la loro azione malevola contro il dispositivo, copiando tutti i dati che riescono a trovare.

 

Come liberarsi di un malware

Per liberarsi di un malware, il modo più efficace possibile è quello di effettuare un reste hardware del vostro dispositivo, in tal modo farete tabula rasa di ogni personalizzazione ma anche di tutte le modifiche installate dal software malevolo, la procedura è semplice e alla portata di tutti.

In questo caso basterà infatti spegnere il dispositivo e poi riaccenderlo tenendo premuti i tasti power e volume su, così facendo accederete al recovery menù, dopodiché spostandovi usando i tasti volume, accedete alla voce wipe ed effettuate wipe data factory reset e wipe dalvik cache, confermando con il tasto power, così facendo il cellulare tronerà a com’era appena uscito dal negozio e del malware non resterà nient’altro che il ricordo.

Articolo precedenteWiFi: ecco come avere una connessione completamente Gratis
Articolo successivoMi Band 6, le spedizioni procedono a gonfie vele secondo Xiaomi