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Non bastava il famoso malware Joker a minacciare gli utenti Android, nel corso di queste ultime settimane. Le notizie provenienti da diverse aree della nostra Nazione ci indicano come un’ulteriore file infetto sta mettendo in pericolo gli smartphone con i sistema operativo del robottino verde.

Android, attenzione a Teabot: il trojan che ruba credito dai conti correnti

Il nuovo file infetto a cui fare particolare attenzione si chiama TeaBot. Nel dettaglio, questo file infetto rappresenta un trojan che si installa sullo smartphone della vittima a seguito dell’istallazione di alcune applicazione da Google Play Store o, più verosimilmente, da store paralleli per le app a quello ufficiale di Android.

Le conseguenze per il pubblico che incontra TeaBot sono particolarmente spiacevoli. In alcuni casi, grazie a questo file infetto vengono attivati una serie di servizi a pagamento sul profilo tariffario delle vittime con conseguenti spese di decine di euro. Solo in Italia, già tanti clienti di TIM, Vodafone e WindTre hanno verificato simili occasioni.

Attenzione anche ai risparmi dei propri conti correnti. In altre circostanze, TeaBot riesce anche a catturare comunicazioni via SMS o mail da parte degli istituti bancari. Le informazioni, alcune delle quali contenenti le credenziali home banking delle vittime, saranno poi reindirizzate a malintenzionati e cybercriminali della rete.

TeaBot a sua volta può essere portare di altri virus. Il file infetto può anche portare ad un blocco del servizio Google Play Project sul proprio smartphone, consentendo la ricerca e la conseguente installazione sul dispositivo di ulteriori file infetti pericolosi

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