In un anno di pandemia abbiamo avuto occasione di constatare, una volta per tutte, che la connessione internet è divenuta imprescindibile per lo svolgimento delle attività quotidiane.

Il lavoro in modalità home-working e la didattica a distanza, per non citare le miriadi di eventi trasposti sulle piattaforme online, hanno confermato l’essenzialità di avere una rete Wi-Fi o mobile di cui disporre.

Un progetto avviato dal MiSE nel 2019, però, può venire in aiuto nei prossimi mesi: con grande lungimiranza, l’allora ministro Luigi Di Maio aveva firmato un piano, denominato Piazza Wi-Fi Italia, per portare la connessione internet in tutto lo stivale gratuitamente. E oggi questo piano continua a crescere, arrivando in un numero sempre maggiore di comuni.

Piazza Wi-Fi Italia, la rete internet libera e gratuita arriva sotto casa

Sono ben 3495 le istituzioni, tra amministrazioni comunali e ospedali, ad essere coperte dal piano. L’obiettivo sarebbe quello di riuscire ad arrivare in tutti gli oltre 7900 comuni italiani, creando così una rete a portata di mano per qualsiasi cittadino.

Il progetto nasce infatti con l’intento di offrire una connessione libera e gratuita nei comuni di Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche colpiti dal terremoto nell’estate del 2016; successivamente, con l’aumento dei fondi stanziati a questo scopo, è stato esteso a tutti i comuni italiani con particolare attenzione verso le realtà di minori dimensioni. Inizialmente, infatti, sono stati privilegiati i comuni aventi un numero di abitanti inferiore a 2.000.

Ad oggi sono oltre 400mila gli utenti che hanno effettuato il download dell’app ufficiale wifi.italia.it sul proprio smartphone e hanno avuto accesso al servizio. Il software è scaricabile dai principali store digitali, come Google Play Store ed Apple Store: basterà registrarsi e posizionarsi nei pressi di uno fra i 6536 hotspot presenti sul territorio italiano (qui la mappa completa delle postazioni).

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