Parallels ha annunciato che la sua piattaforma per usare i servizi offerti da Windows con altri software è adesso disponibile su Chrome OS Enterprise. Le aziende possono eseguire un’emulazione completa di Windows direttamente con il proprio Chromebook. Questo segue mesi e anni di lavoro e di preparazione, con i primi teaser previsti tra giugno e agosto.

Come la versione per macOS, Parallels per Chromebook Enterprise rende possibile eseguire app Windows come se fosse il sistema operativo installato. A differenza della soluzione server indipendente dalla piattaforma già disponibile, la VM viene eseguita localmente sui Chromebook e non richiede una connessione Internet attiva. Google ha collaborato con Parallels e ha creato un ambiente sandbox per Windows su Chrome OS, assicurando che il sistema sia sicuro e isolato.

Per rendere più facile il lavoro sui due sistemi operativi, Parallels ha aggiunto alcune funzionalità. Sono disponibili supporto per il mouse senza interruzioni, appunti condivisi, cartelle e stampanti, opzioni per aprire link web in Chrome e collegamenti con la finestra di dialogo “Apri con…” di Chrome OS. In alternativa, Parallels ti consente anche di utilizzare qualsiasi browser compatibile con Windows all’interno della sua VM se desideri provare Edge o Firefox. Tutte le funzioni aggiunte sono elencate sul sito ufficiale di Parallels. Di seguito un ulteriore video esplicativo.

Parallels: come usare le app e i servizi Windows su Chrome OS

Tra le altre caratteristiche ritroviamo la risoluzione dinamica, che consente di modificare la risoluzione della VM ridimensionandone la finestra. Incluso anche il supporto per l’opzione a schermo intero dei Chromebook (con il pulsante F4), che consente a Windows di assumere il controllo del desktop completo in modo da poter fingere di avere un laptop Windows. I Chromebook dovrebbero inoltre supportare i gesti per il touchpad di Windows come lo scorrimento con due dita e pizzicare per ingrandire.

Parallels potrebbe essere incredibilmente utile per coloro che si affidano a Microsoft Office. I Chromebook di solito ti limitano alle varianti online di base di Word, PowerPoint, Excel e Co., ma con software come Parallels puoi eseguire l’esperienza completa direttamente sul tuo computer. Ciò vale anche per qualsiasi altra app di Windows a cui normalmente non avresti accesso.

Parallels Desktop per Chromebook Enterprise è ora disponibile per circa 60 euro all’anno per utente. Richiede anche la licenza di Windows 10. Maggiori dettagli e una prova gratuita di un mese con un massimo di cinque utenti sono disponibili sul sito web della compagnia. L’azienda deve ancora annunciare quando questo servizio sarà disponibile per tutti e non solo per aziende.

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