jonathan galindoIl nome di Jonathan Galindo sta tristemente salendo a gli onori della cronaca. Questo nome infatti si sta rendendo famoso sul Web, specie sui social, per le strane e inquietanti voci che lo circondando. Jonathan Galindo infatti sembra direttamente collegato a quella che potrebbe essere definita la nuova “Blue Whale Challenge“; la sfida social che qualche anno fa ha causato più di una vittima.

Il nome di Jonathan Galindo e le sue sfide potrebbero addirittura essere direttamente collegate alla tragica morte di un bambino di appena 10 anni originario di Napoli. Ad avvalorare la macabra teoria quello che dovrebbe essere l’ultimo messaggio del piccolo: “Mamma, papà vi amo ma devo seguire l’uomo col cappuccio“. Un messaggio criptico che fa raggelare il sangue, specie se scritto da un bambino che mai aveva dato un qualche segnale di turbamento.

Jonathan Galindo: le origini del nome del Pippo umano

 

La storia dietro il nome di Jonathan Galindo si perde nei meandri del Web. Pare che il primo account con questo nome risalga al 2010, quando per la prima volta compare la fotografia di questa sorta di Pippo umano. La foto viene caricata dal profilo di Samuel Catnipnik, produttore di effetti speciali.

L’immagine ha iniziato a circolare tra i vari social come un meme e nel 2017 fa la sua apparizione collegata a questo nome. A partire da quell’anno infatti sono comparsi sempre più account con questo nome. Se si viene contatti da un account con il nome di Jonathan Galindo segnalare immediatamente il profilo alla Polizia Postale in modo da impedire la diffusione di questa triste, nuova, stupida challenge dei social.

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