autovelox

Quando si è in viaggio in auto, rispettare il Codice della Strada e i limiti di velocità deve rappresentare una priorità imprescindibile. Tuttavia può capitare di superare di poco i limiti segnalati e di andare incontro inconsapevolmente a multe impreviste, spesso anche piuttosto salate.

La legge obbliga a segnalare la presenza di autovelox a bordo strada, sia di tipo fisso sia mobili, ma può accadere di accorgersi tardi della segnaletica preposta a indicarli e di passarvi davanti a velocità più alta del limite imposto.

Per evitare di incorrere in queste spiacevoli evenienze, pur preservando sempre e costantemente estrema prudenza, esistono delle applicazioni per Android (ma anche iOS) che consentono di conoscere in anticipo se su un determinato percorso siano presenti autovelox.

Stop alle multe grazie agli autovelox segnalati da queste app

Al primo posto, tra le app di segnalazione dei rilevatori di velocità, va senza dubbio annoverata Waze. Il software nato dall’intuizione e dal lavoro di una startup israeliana, poi acquisito da Google nel 2013, figura tra le migliori soluzioni per conoscere in anticipo la posizione degli autovelox su un determinato percorso.

Basandosi sul principio del crowdsourcing, che sfrutta le segnalazioni degli utenti per fornire indicazioni stradali, l’app risulta sempre aggiornata e permette di calcolare pressoché in ogni momento il percorso meno trafficato e più rapido per raggiungere la destinazione, al netto di eventuali “imprevisti” quali appunto la presenza di autovelox, incidenti o rallentamenti.

Un’altra soluzione parecchio mainstream corrisponde a Google Maps, che ha integrato la funzione di Waze sulla segnalazione degli autovelox e ora risulta altrettanto utile nella loro individuazione. A questa già utilissima implementazione, si aggiungono le notifiche per i T-red, cioè le telecamere presenti sui semafori che recepiscono l’eventuale passaggio con il rosso.

Altrettanto gratuiti e semplici da utilizzare sono due software, Autovelox fissi e mobili e TomTom autovelox (quest’ultimo disponibile solo per Android, per iOS esiste TomTom Go Navigation), che avvisano l’utente della presenza del rilevatore con una notifica vocale anche quando l’app si trova a lavorare in background.

 

Articolo precedenteElite, Sex Education, Peaky Blinders: l’atteso ritorno delle serie tv
Articolo successivoRevolut: arrivano i bonifici istantanei SEPA gratuiti per tutti gli utenti