Da oggi, grazie all’adozione da parte di Esselunga dell’interfaccia tecnologica sviluppata da Satispay, gli utenti potranno pagare multe, la tassa sui rifiuti, ma anche la retta scolastica del figlio mentre fanno la spesa al supermercato. Il servizio è già attivo in tutti i punti vendita in Italia.

Il leader della GDO, dopo essere stato il primo in assoluto ad introdurre la possibilità di pagare tramite Satispay, quindi contactless, e più precisamente via mobile, proprio in questi giorni ha deciso di aprire la strada verso un nuovo importante mondo. L’integrazione, grazie all’interfaccia tecnologica di Satispay, dei pagamenti via PagoPa, direttamente alla cassa.

Quest’ultimo, per chi non lo conoscesse, è il sistema unico di pagamento della Pubblica Amministrazione, ovvero il metodo che permette a tutti noi di pagare i servizi pubblici direttamente online. Tra i suddetti sono sono incluse tasse, multe, ticket sanitari, bollo auto, rette scolastiche e altro ancora.

 

 

Esselunga e Satispay: come funziona il pagamento

Il pagamento sarà ancora più semplice del previsto, grazie al servizio B2B, l’utente non dovrà fare altro che presentare il bollettino alla cassa, l’addetta leggerà il codice QR, come il codice a barre di un normale prodotto in vendita nel negozio, e poi aggiungere il necessario allo scontrino della spesa.

Il servizio, come il pagamento del bollettino in posta, ad esempio, non è gratuito, prevede un costo fisso di 1,50 euro in aggiunta al valore dello stesso. L’interfaccia discussa nell’articolo è già attiva in tutti i punti vendita esselunga, senza distinzioni o limitazioni territoriali di sorta.

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