huaweiContinua il lento divorzio tra Huawei e Android; il colosso cinese sembra infatti deciso a equipaggiare i propri dispositivi con il nuovo sistema operativo sviluppato proprio dalla compagnia cinese. Il nuovo sistema operativo si chiama HarmonyOS e già dallo scorso anno la compagnia aveva annunciato la volontà di sostituirlo al sistema operativo Android; la compagnia ha poi ribadito la propria decisione anche nel corso dell’anno corrente quando ha presentato proprio HarmonyOS 2.0.

In realtà però il sistema è già diffuso in numerosi dispositivi della compagnia, come smartwatch e smart TV. Il grande passo adesso consiste nell’introdurre HaimonyOS anche su tutti i gli smartphone Huawei come dimostra l’annuncio della disponibilità, a partire da dicembre del nuovo kit di sviluppo per smartphone.

Huawei: dietro HarmonyOS lo scontro con il governo americano

 

In realtà ad influire in modo deciso sull’iniziativa della compagnia il duro scontro che la contrappone al governo statunitense. Huawei è infatti stata inserita in una vera e propria lista nera; la lista in questione impedisce alle compagnie straniere di acquistare prodotti o servizi tecnologici da compagnie americane senza l’esplicito consenso del governo stesso.

Android si è dunque vista costretta a ritirare la licenza di utilizzo per il sistema operativo costringendo Huawei a correre ai ripari. Oltre che al sistema operativo dunque, i possessori di uno smartphone Huawei saranno costretti a rinunciare anche a tutti gli altri servizi messi a disposizione da Google. La deadline è fissata per il 2021 ma sembra ormai che il punto di non ritorno sia sta superato e che a prescindere dall’esito della vicenda la compagnia cinese non voglia più tornare indietro.

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