Il ban commerciale inflitto al colosso cinese Huawei qualche mese fa dal governo degli Stati Uniti ha spostato molti equilibri e ha creato non pochi problemi all’azienda. I problemi però sono stati temporaneamente risolti con i propri partner statunitensi.

Ora però, il The Washington Post ha commentato la scadenza di questi accordi temporanei, che potrebbe causare nuovi problemi al colosso cinese e a tutti gli utenti che utilizzano i suoi dispositivi. Ecco tutti i dettagli.

 

Huawei: scaduti gli accordi con i partner americani, potrebbe avere davanti dei problemi

I dispositivi Huawei acquistati prima del 16 maggio 2019, come saprete, sono ancora idonei a ricevere aggiornamenti di sicurezza e aggiornamenti delle app da Google. Il problema potrebbe sorgere nel caso in cui Huawei dovesse introdurre, involontariamente, delle incompatibilità a livello software perché Google non sarebbe più nella condizione di rimediare.

C’è anche la possibilità che il colosso cinese non potrà più distribuire applicazioni Google che includono recenti aggiornamenti, perché Google non è al momento nelle condizioni di certificare il software dell’azienda. Questo per la mancanza di un accordo ufficiale tra Huawei ed appunto Google. Gli scenari descritti sono improbabili ma potrebbero comunque impattare sugli utenti finali. Da qualche mese ormai il colosso cinese è sotto i riflettori americani, ai quali si è recentemente aggiunto il social network TikTok.

Attualmente Huawei non ha ancora commentato ufficialmente la propria situazione e lo stesso possiamo dire per il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti. Sicuramente vi terremo aggiornati nei prossimi giorni nel caso uno dei due o entrambi, dovessero rilasciare qualsiasi dichiarazione sull’argomento.

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