bonus mobilità 2020Ne abbiamo sentito parlare fino allo strenuo delle forze. Il Bonus Mobilità. Per chi non fosse avvezzo all’uso dei canali telematici tradizionali come Radio e TV diciamo che il Governo ha confermato gli effetti del Decreto Rilancio che includono le procedure di incentivazione alla mobilità eco sostenibile ed alla micro-mobilità.

La prima si realizza con sconti per l’acquisto di auto a basso impatto ambientale mentre la seconda prevede un voucher speciale per una vasta gamma di veicoli a batteria su due ruote. In tal caso il progetto di rilancio di finalizza per scooter elettrici (monopattini), bici elettriche (ma anche tradizionali), segway ed hoverboard.

Il tutto è definito dai nuovi emendamenti che hanno validità effettiva dal 4 Maggio 2020 con decorso entro il 31 Dicembre 2020 salvo varie ed eventuali proroghe ed integrazioni. L’ammontare complessivo del bonus a fondo perduto è di 220 milioni di euro sebbene lo Stato stia portando avanti un nuovo progetto che fornisca un’ulteriore spinta al passaggio dei veicoli green con un piano nazionale da oltre 1 miliardo di euro.

 

Prerequisiti per l’accesso ai bonus

Prima di addentrarci in cifre e procedure diciamo che per procedere è necessario ottenere la ricevuta di acquisto in forma di “scontrino parlante” o fattura elettronico – cartacea. Oltre questo è requisito essenziale l’ottenimento di una identità digitale SPID Gratuita che può avvenire anche online in meno di 5 minuti registrandosi tramite CIE (Carta di Identità Elettronica). In caso contrario esistono diversi canali tra cui il sito Poste Italiane (Sezione PosteID) con identificazione in ufficio postale.

Detto questo bisogna attendere la pubblicazione della nuova app Android ed iOS che per la prima fase consentirà di registrare l’acquisto (valido sia in negozio che online per Italia e Paesi Esteri purché rilascino regolare fattura standard). Direttamente da qui si rilascia il buono del 60% di sconto per un ammontare totale che nel segmento micro-mobilità vale 500 EURO di massimale una tantum.

La seconda fase del progetto – nei limiti della disponibilità del fondo – limiterà l’azione di acquisto a negozi selezionati in cui il cliente sarà chiamato a pagare direttamente il 40% con sconto applicato dal commerciante cui spetterà l’onere di richiedere il voucher.

 

Quanto rimborso possiamo avere?

Abbiamo già detto che per eBike, eScooter ed altri mezzi di trasporto ecologici su due ruote lo sconto massimo è di 500 EURO. Stessa cifra cui si giunge in caso di rottamazione per motocicli e ciclomotori a due o quattro tempi con classe di omologazione EURO 3 o inferiore.

Diverso, invece, il caso in cui ci si accingesse a cambiare auto passando da una vettura inquinante (EURO 5 e revisioni inferiori) ad una nuova Euro 6 o Euro 6D-Temp con propulsore Benzina, Diesel, GPL o Metano. In tal caso è possibile avere fino a 3500 EURO quale valore di sconto misto fornito da incentivo Statale e del concessionario abilitato. Vantaggio che si limita però ad auto il cui valore di mercato non sia superiore a 40.000 EURO IVA ESCLUSA.

Si può passare anche da un’auto inquinante ad una bici elettrica, tradizionale o anche ad un monopattino. Con la rottamazione, infatti, si possono ottenere veicoli gratuiti ricevendo 1500 EURO, più che sufficienti a coprire l’onere di un veicolo a batteria di qualità medio – alta.

Tra l’altro, aziende come Peugeot guidano il rilancio di un mercato auto in crisi offrendo incentivi speciali sugli ultimi modelli ibridi ed elettrici. Gli sconti, in tal caso, possono arrivare ad oltre 10.000 EURO, così come testimoniato di recente a questo indirizzo.

FONTEquattroruote
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