sim-clonate

Esistono molti modi disonesti per truffare le persone sul web. Quando si tratta poi, di persone non molto esperte di computer, di come funziona il mondo di internet e quant’altro, diventa molto semplice per hacker e truffatori di vario tipo, inscenare inganni che possono costare a certi utenti, un caro prezzo. Tra i metodi inventati per accedere ai conti correnti di determinate persone, una delle pratiche conosciute è la clonazione della SIM.

Essendo la SIM una cosa molto personale, dove spesso conserviamo codici e password preziose, è decisamente l’ultimo degli strumenti che vorremmo farci sottrarre dai criminali. Vi spieghiamo come funziona questa truffa.

SIM clonate, ecco come può succedere e in che modo proteggersi da questi rischi

Un’abitudine di molti, ingenua e inconsapevole, è quella di condividere moltissimi dati personali o vari tipi di informazione che ci riguardi, sui social. Se i nostri social venissero presi di mira da un hacker, in alcuni casi non sarebbe affatto difficile per lui risalire quanto basta una serie di informazioni valide per richiedere al posto nostro una sostituzione sim, a nostra insaputa. Se il criminale fosse in grado di spacciarsi per noi e convincere il nostro operatore telefonico a inviarci una SIM sostitutiva all’indirizzo scelta, a quel punto in pochi passaggi, sebbene complicati, potrebbe arrivare persino ad accedere al nostro conto corrente.

Non si tratta gli episodi frequenti, vuoi che clonare la sim è una procedura molto complessa. Sta di fatto che in alcuni casi, questa cosa è accaduta ha diversi denti quando meno se lo aspettavano. per evitare che una cosa del genere accada, cercate sempre di mantenere la massima discrezione su alcuni dei vostri dati personali che desiderate proteggere. Tuttavia, qualora un giorno, all’improvviso, la vostra SIM smettesse di funzionare e vi trovaste privi di segnale, accertatevi che non si tratti di un problema del genere.

Articolo precedenteGoogle, non digitate assolutamente questa parola in Immagini
Articolo successivoWindows 10 si aggiorna: il nuovo menù Start sta per arrivare