Negli ultimi mesi, per via del lockdown, moltissimi italiani sono rimasti bloccati in casa senza neppure prendere la propria auto per andare a lavoro.

Molti professionisti hanno adottato lo smart working come alternativa al recarsi fisicamente sul luogo d’impiego, e questo ha abbattuto enormemente l’utilizzo dei mezzi privati da parte dei singoli cittadini, con due sostanziali conseguenze: la diminuzione delle emissioni e della richiesta di materia prima (il carburante) con crollo dei prezzi per benzina e diesel, nonché la sosta forzata del veicolo nei pressi della propria abitazione.

Effettivamente, pur di poter fare due passi all’aperto con una valida motivazione, molti cittadini hanno preferito muoversi a piedi per raggiungere i servizi essenziali come supermercati, negozi di alimentari e farmacie. Lasciando il proprio veicolo parcheggiato per giorni.

Una possibilità di risparmio da cogliere in questa circostanza potrebbe coinvolgere proprio la copertura assicurativa del proprio veicolo: sospendendola momentaneamente, si andrebbe ad allungare la scadenza per il tempo dell’interruzione, andando ad aggiungere qualche mese di RC auto e risparmiando una discreta somma prima del successivo rinnovo.

RC auto, chi può sospenderla?

E’ importante precisare che la sospensione può avvenire soltanto se contemplata nel contratto assicurativo o se comunque accordata da parte dell’assicuratore a seguito di esplicita richiesta.

I limiti temporali vanno dalla mezzanotte del giorno in cui si richiede la sospensione (salvo eventuali ritardi nella presa in carico della richiesta) fino al giorno in cui si decide di riattivarla. Se ad esempio si ha una polizza assicurativa che scade il 30 settembre e si decide di sospenderla dal 15 giugno al 5 agosto, quei 51 giorni di sospensione saranno addizionati alla data di scadenza, di fatto posticipandola al 20 novembre.

Va ricordato che durante la sospensione dell’assicurazione non solo è fatto divieto di circolare con l’automobile, ma anche di tenerla posteggiata presso spazi o parcheggi pubblici: sarà necessario trovare una locazione privata (come un box o un parcheggio condominiale) per mantenerla lì.

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