EMUI 10.1 e EMUI 11: Huawei rilascia l'aggiornamento per questi smartphone

Gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da molteplici fughe di dati che, di fatto, hanno scombussolato l’intero mondo del web. Da Facebook a Twitter, ormai gli Hacker più esperti riescono a colpire chiunque mostri un minimo di vulnerabilità all’interno del proprio sistema. Ad oggi sono centinaia le società che si battono per contrastare questo fenomeno tra cui, ovviamente, Have i Been Pwned, la quale offre un servizio innovativo che permette a tutti gli utenti di scoprire se la propria mail è mai stata Hackerata.

Uno degli ultimi metodi utilizzato dai Criminali del web per colpire gli utenti, quindi, è quello di intercettare tutte le chiamate ed i messaggi che attraversano il nostro Smartphone. Scopriamo quindi di seguito come difenderci.

Smartphone intercettati: ecco come scoprire se siamo spiati

Come accennato precedentemente, quindi, l’ultimo escamotage studiato da Hacker e Truffatori per colpire gli utenti e trarne profitto, è quello di intercettare tutto il traffico in entrata e in uscita dal nostro Smartphone. A differenza di quanto si possa immaginare, fortunatamente è possibile difendersi facilmente da questo genere di attacchi. Digitando alcuni codici nel tastierino numerico del nostro Smartphone, infatti, è possibile scoprire in tempo reale se qualcuno ci sta spiando. Ecco di seguito i codici in questione:

  • Il primo codice da digitare è *#21#. Questo’ultimo ci permette di scoprire se la nostra linea è stata intercettata e, in particolare, se è attiva una deviazione delle chiamate o degli SMS verso un altro numero.
  • Si il primo codice è risultato positivo, bisognerà digitare anche *#62# per scoprire di fatto verso quale numero la deviazione è attualmente in atto.
  • Il terzo codice è *#*#4636#*#*. Quest’ultimo risulta essere quello più completo e può tornare realmente utile a tutti gli utenti e ad i loro smartphone. Attraverso questo codice è possibile accedere a diverse informazioni in maniera molto semplice semplice; digitata la stringa, infatti, l’utente sarà informato con dei parametri tali per comprendere se la propria linea è intercettata o meno. Concludiamo col dire che quest’ultimo codice, però, è valido solo per l’utenza in possesso di uno smartphone Android.
Articolo precedentePignoramento del conto corrente: ecco in quali casi avviene e in che modo
Articolo successivoLa Casa di Carta continua: le ultime novità sulla quinta stagione