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Ormai lo smartphone è diventato da strumento di comunicazione, svago o utilità a vero e proprio compagno di vita, tanto che quando le batterie si scaricano andiamo nel panico. Per questo vi lasciamo questa mini guida per resistere al tedio della giornata e non perdere l’ausilio del vostro smartphone. Prolungare l’autonomia si può, basta avere qualche accortezza. 

Tanti lo chiamano un trucco, noi lo chiamiamo buon senso: per prolungare la durata della batteria dello smartphone è opportuno caricarla nel modo giusto. Perché è vero che le attuali batterie al litio non soffrono del cosiddetto “effetto memoria”, per cui si caricate sempre a una data percentuale si perde il resto dell’energia, ma i cicli di ricarica non sono infiniti e un uso improprio ridurrà la capacità dell’accumulatore.

 

Batterie smartphone: tutti i trucchi per aumentare l’autonomia

Dunque, una buona pratica è mettere sotto carica lo smartphone quando è prossimo allo 0% di batteria, ed è altrettanto consigliato di effettuare meno ricariche possibili durante la giornata. C’è chi lo attacca alla rete elettrica anche solo per 10 minuti, non sapendo che lo smartphone ha un numero stabilito di cicli di ricarica a pieno regime. 

Passiamo poi alla gestione dello smartphone, poiché se uscite di casa è bene che spegniate la connessione wi-fi così da aumentare la durata della batteria. Infatti, quando siamo in città, se la funzione resta attiva il vostro telefono sarà sempre alla ricerca delle reti wifi aperte consumando però energia per trovarle.

Anche il GPS è un nemico pericoloso per la durata della batteria, e purtroppo dovete stare attenti non solo a disattivare la funzione ma anche alle app a chi avete dato autorizzazione a triangolare la vostra posizione. Dunque, abbinate alla disattivazione del GPS una bella controllata alle app che ne beneficiano, così che la batteria ne trarrà enorme beneficio.

Luminosità, gestione notifiche e aggiornamenti

Parlando sempre di come gestire il telefono, la luminosità dello schermo è uno dei fattori chiave per il consumo della batteria. Conviene innanzitutto abbassarla quando non serve e contestualemente disattivare l’opzione di gestione automatica. Tendiamo ad accendere troppo spesso lo smartphone per controllare le notifiche? Sappiate che ogni volta che pigiamo lo sblocco del telefono la batteria ne soffre, quindi meglio evitare il continuo controllo delle notifiche di app e servizi mantenendo solo il necessario. 

Una buona gestione delle notifiche lascia al device una maggiore autonomia che ci può portare fino a sera. In questo discorso non possiamo dimenticare gli assistenti vocali, poiché spesso Siri e Ok Google sono sempre attivi sul cellulare. Se non li usate così spesso meglio che li disattiviate e risparmierete batteria e nervosismi. 

Infine, forse il consiglio più banale, vi consigliamo sempre di aggiornare il software del telefono perché nelle patch troviamo dei bug fix che permetteno di sfruttare meglio la batteria. Un sistema operativo ottimizzato consente di utilizzare minore energia per attivare le stesse funzioni.

 

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