analisi Coronavirus

Con l’arrivo della stagione calda e la fine del lungo lockdown capiterà di frequentare i grandi centri commerciali ma il rischio di nuovi contagi è sempre in agguato. A favorirli proprio gli impianti di aria condizionata che se non opportunamente utilizzati possono contribuire alla diffusione del virus. Se le temperature estive dovessero consentire un’arresto dell’epidemia, i luoghi chiusi e l’aereazione interna potrebbero produrre nuovi contagi.

Necessario perché questo non accada sarà, oltre ad una corretta pulizia degli impianti, anche evitare di puntare l’aria condizionata in maniera diretta contro le persone. Il problema nasce dal flusso di ventilazione che può spingere le goccioline respiratorie lontane fino a depositarle sulle prime superfici che incontrano. Ciò significa che se si puntasse l’impianto verso il basso, tutto ciò che circola in aria verrebbe spinto in verticale colpendo ciò che trova: persone, scrivanie, maniglie, prodotti in vendita.

Qual è il corretto utilizzo che si dovrà fare dell’aria condizionata?

Secondo gli esperti bisogna effettuare la manutenzione e la pulizia periodica degli impianti di condizionamento per arginare la diffusione del virus. Dopo di che il loro utilizzo si rende necessario non solo per combattere il caldo, ma anche per favorire l’immissione di aria pulita dall’esterno. Gli impianti che si possono considerare tra i più sicuri sono quelli industriali a doppia mandata che hanno due pompe per l’afflusso ed il deflusso d’aria. Inoltre in un contesto comunitario, come quello dei grandi negozi o degli uffici tenerli in funzione è necessario. La cosa invece assolutamente da evitare è di orientare l’aria condizionata verso il basso o verso se stessi.

A testimoniare come questa procedura sia sbagliata proprio uno studio cinese che ha spiegato le modalità di trasmissione dei contagi. Pare infatti che in un ristorante di Guangzhou alcuni clienti si siano infettati perché esposti ad un flusso diretto di aria condizionata che ha colpito i tavoli sottostanti. In proposito gli esperti concordano sul fatto che oltre al distanziamento sociale nei luoghi pubblici sarà altrettanto importante la regolazione delle alette dei condizionatori.

Articolo precedenteFisco: ecco 3 casi in cui potresti dire addio al tuo conto corrente
Articolo successivoSIM che valgono una fortuna: ecco quali potrebbero valere molto