Android e Google: queste app sono pericolosissime per gli utenti

La paura che la propria privacy possa esser messa a repentaglio è molta, soprattutto nell’ultimo periodo in cui la circolazione di diverse fake news non è mancata andando così, di conseguenza, a stratificare pensieri negativi nel subconscio degli utenti. Con sempre più ricerche inerenti agli smartphone intercettati e alle modalità per potersi difendere, dunque, verificare se qualcuno stia interferendo con la propria vita privata è diventata una questione molto importante per tantissime persone.

Davanti a tale esigenza, oggi, è possibile agire in maniera autonoma e grazie a tre codici è facile ricavare delle informazioni esaurenti. In ogni caso, in situazioni determinate in cui si possa pensare di essere spiati consistentemente da qualcuno, questo non è il metodo suggerito: rivolgersi alle autorità specifiche, infatti, rimarrà sempre la via principale.

Smartphone intercettati: ecco come scoprire se qualcuno vi tiene sotto controllo

Grazie all’utilizzo di tre codici, scoprire se qualcuno tiene sotto controllo il nostro smartphone è diventato sempre più facile. Utilizzabili semplicemente attraverso un copia – incolla – invio nell’applicazione per effettuare le telefonate, questi codici possono essere utilizzati liberamente sui dispositivi Android.

In particolar modo questi sono:

  •  *#21# utile per scoprire se sulla propria SIM sono in atto delle deviazioni sia in relazione alle chiamate che agli SMS.
  • *#62# nel caso in cui il primo test fosse risultato positivo; con questo secondo codice è possibile identificare il numero verso cui le deviazioni sono in atto.
  • *#*#4636#*#* è il terzo codice che invece fornisce all’utente una vista dettagliata di numerosi parametri, capace di svelare se vi è in atto un’intercettazione o meno.
Articolo precedenteConto corrente: può essere pignorato in alcuni casi specifici
Articolo successivoCanone Rai e Bollo Auto: ecco quali sono le novità sul possibile addio