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Ti è mai capitato di ricevere un consiglio su qualcosa da leggere, guardare un film o ascoltare la musica e di non seguirlo? Qualche volta, dopo un po’ di tempo capita di ritrovarci a leggere quel libro, a vedere quel film o ad ascoltare quella canzone che tanto ci avevano consigliato, perché magari qualcun altro ce ne ha parlato attirando la nostra curiosità. A quel punto può capitare quella cosa a cui prima non avevamo prestato la dovuta attenzione, venga fuori in realtà ci piace! È un po’ questo il caso della musica in 8d. sui social, su YouTube e su Internet ormai si parla tanto di questo particolare formato musicale stesso nome ti lascio intendere di essere A 8 dimensioni, pertanto, avvolgente. E se vi dicessimo che questo genere di musica esiste già da circa 50 anni? Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.

Musica in 8d, perché se ne parla tanto proprio adesso già esiste da anni?

Il punto è proprio questo: la musica in 8D, che adesso ha questo nome, ma che prima avesse semplicemente un nome diverso, è stata trattata da molti articoli con cattiveria, come se si trattasse di una fake news. È vero che non si tratta realmente di una musica in 8 dimensioni, sebbene porti questo nome, ma non è stato mai tenuto nascosto che sia un tipo di musica che esiste da molto tempo. Le prime sperimentazioni di questo genere avvenivano già negli anni 70. Ma allora, perché piace tanto proprio adesso?

Le ragioni possono essere le più svariate. Tanto per cominciare, quando parliamo di musica in 8D, non ci riferiamo a un genere musicale ma più che altro ha un effetto audio. Qualsiasi brano può essere trasmesso in 8D, indipendentemente dal genere. Basta semplicemente che sia possibile ascoltarlo in cuffia: darà la sensazione di avvolgersi completamente e sembrerà che il suono provenga da tutte le parti, che talvolta giri letteralmente intorno a noi. Quando negli anni 70 questa musica è nata per la prima volta, aveva il nome di olofonia, non è altro che un inganno creato dalla mente che ci dà la sensazione che il suono si sposti. Concettualmente, somiglia all’audio binaurale già conosciuta per le sue qualità rilassanti.

Il motivo per cui una musica del genere abbia iniziato a piacere solo adesso, dipende probabilmente anche dalla quarantena. Non bisogna trattare sottovalutare l’idea che una persona rinchiusa per troppo tempo in uno spazio limitato, possa avere bisogno di evadere quantomeno mentalmente. L’effetto 8D da la sensazione di trovarsi in una di quelle stanze da discoteca in cui viene riprodotta della musica, come magari le discoteche o le feste. Esistono dei canali Spotify dove è possibile ascoltare questa musica e scegliere anche dei temi particolari. Ha girato viralmente su WhatsApp tramite degli audio che venivano considerati stupefacenti e infine esistono diversi canali su YouTube che postano i brani famosi in versione 8d. Non c’è nulla di male nell’ apprezzare questo tipo di musica, e non ha nessun senso trattarla come una fake news. L’importante è che faccia visto lavoro intrattenga diverta coloro che la ascoltano. di ascoltarla in cuffia e possibilmente, a occhi chiusi.

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