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Se vi siete mai chiesti quanto possano valere quei telefoni che anni e anni fa avete riposto in fondo all’armadio, beh, siete nell’articolo giusto.

Mentre voi li avete “gettati nel dimenticatoio”, moltissimi collezionisti da tutto il mondo venderebbero persino le proprie scarpe per averli. Dopo aver letto questo articolo, mi raccomando, pensateci! Volete sapere la modica cifra dei più desiderati? Eccola qui sotto.

Smartphone di valore: a quanto ammonta la loro cifra?

Il primo modello di cellulare è stato il Motorola DynaTac 8000x del 1984. Esso, se non ha nemmeno un graffio arriva a valere 1.000 euro. Appartenente allo stesso produttore, vediamo l’indimenticabile Moto RazrV3 del 2004, il quale aveva display e tastiera retro illuminati a colori. Oggi il suo valore può superare i 150 euro.

Anche Nokia entrò in scena: il suo prodotto era chiamato Mobira Senator negli anni ’80. Per questo reperto i collezionisti vi offriranno una cifra che si vicina ai 1000 euro. Nessuno di noi però dimenticherà mai il Nokia 3310: questo invece può valere anche più di 130 euro se in ottime condizioni. Ma il produttore finlandese ha anche creato scalpore per il suo inimitabile cellulare-rossetto Nokia 7280 dal valore di 300 euro!

Apple invece, ad oggi ricercatissimo, ha fatto il suo exploit con il primo in assoluto: l’iPhone 2G del 2007. Un telefono raro che può valere 200 euro, ma i collezionisti più accaniti pagherebbero anche 1.000 di euro se in perfette condizioni.

Chiudiamo la lista con il primo smartphone Android, ovvero il dimenticato HTC Dream G1. Oltre a essere ancora oggi un telefono geniale con schermo scorrevole su tastiera qwerty, sappiate che questo modello è molto raro e vale anche 2.500 euro!

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