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In questo momento così particolare per il nostro Paese, siamo tutti portati a riflettere sull’importanza di una corretta igiene personale, dal momento che nelle linee guida è incluso il lavaggio delle mani come step fondamentale per prevenire il contagio da coronavirus.

D’altra parte, anche una corretta e approfondita igiene del dorso, dei palmi e delle dita delle mani va supportata attraverso la detersione di tutti quegli strumenti di uso quotidiano che siamo soliti toccare in qualsiasi momento della giornata, in particolare smartphone, tablet e pc.

Avere infatti una buona cura delle mani senza disinfettare anche gli strumenti con cui le mani, prima del lavaggio, sono venute a contatto, corrisponde ad aver effettuato una pratica incompleta.

Vediamo dunque come pulire al meglio gli strumenti tecnologici d’uso più frequente.

Smartphone e Coronavirus: ecco come effettuare una corretta disinfezione dei devices

Prima di passare a descrivere qual è il modo migliore per pulire i nostri dispositivi, è bene precisare che il contatto interumano resta la vita d’elezione per la trasmissione del virus. Questo implica che l’infezione attraverso i fomiti, ossia gli oggetti inanimati, rappresenta solo una minuscola possibilità di contrarre l’infezione da coronavirus. Ad affermare ciò, insieme a molti scienziati ed esperti, è il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, il dott. Franco Locatelli, che spiega: “Il virus per replicarsi ha bisogno di cellule, da solo non ce la fa”. E continua: “È possibile che le goccioline di saliva cadendo su superfici in ambienti domestici o di lavoro per un po’ mantengano queste cellule ma è proprio per questo che raccomandiamo di lavarsi spesso e bene le mani”.

Ciò non toglie che si tratti di una corretta pratica di igiene personale e che quindi vada comunque contemplata.

Il modo migliore per non compromettere le superfici dei nostri dispositivi corrisponde utilizzare un panno morbido, possibilmente in microfibra come quello utilizzato per la pulizia degli occhiali o, se disponibili, panni in camoscio o daino. L’utilizzo di un tessuto morbido eviterà che si possono graffiare lo schermo e la scocca: Per questo motivo sono banditi asciugamani e altri tessuti non idonei.

Per quanto riguarda il prodotto con cui è meglio effettuare la pulizia, è preferibile non optare per l’alcol etilico che si trova normalmente in commercio, dal momento che potrebbe compromettere le caratteristiche morfologiche delle superfici. Sarebbe meglio invece utilizzare una soluzione di acqua e alcol, o meglio ancora acquistare uno dei prodotti specifici per la pulizia dello smartphone del tablet del computer che si possono agevolmente trovare online.

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