Spiare telefono altrui signal

Messaggiare è diventata un’azione così comunque da fare parte della quotidianità di tutti: dai più piccini ai più grandi. Grazie alla diffusione di applicazioni del calibro di WhatsApp e Telegram, effettuare tale operazione è diventato sempre più semplice ed istantaneo, arricchendosi inoltre di funzioni innovative come l’invio di note vocali, della propria posizione, foto e video. Col passare del tempo i due servizi appena citati hanno conquistato la fiducia dei consumatori fino a consolidare le loro fondamenta e diventare le applicazioni di riferimento, ma da oggi in poi tutto ciò potrà cambiare a seguito dell’arrivo di Signal.

Signal: l’Unione Europea l’ha approvata, ecco tutti i dettagli sulla nuova applicazione per la messaggistica

Signal è un’applicazione nata nel 2013 e che ha sempre operato all’ombra dei due colossi per la messaggistica istantanea. Ad oggi, però, la stessa applicazione risulta essere migliore per un semplice motivo: il suo essere Open Source. Del tutto simili alle sue rivali, questa nuova alternativa è stata persino scelta dall’Unione Europea, in particolare dalla Commissione che la ha predisposta come mezzo di comunicazione predefinito tra i suoi membri, surclassando WhatsApp.

Come mai Signal ha tutto questo successo? Come già detto, il suo utilizzo così propizio è da rincondurre all’essere Open Source; in tal modo un utente con conoscenze pregresse in materia può sempre esaminare il codice dell’applicazione, assicurandosi che la privacy venga rispettata sotto ogni punto di vista e che la crittografia end-to-end non venga mai contaminata da alcun tipo di gap o bug legato alla sicurezza totale.

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