Sembra molto strano ma, che ci crediate o meno, Google non ha aggiunto nuove lingue da tradurre dal lontano 2016. Il perché di tale decisione presa nel tempo dal gigante della tecnologia non è chiaro, ma la società pare che stia iniziando a compensare quell’apparente mancanza che c’è stata in questi anni. Google Translate sta aggiungendo ben cinque nuove lingue, tra cui il Kinyarwanda (Ruanda), Odia (India), Tata, Turkmen e, in particolare, Uigura. Gli Uiguri è una popolazione che proviene dal nord-est della Cina. Potrebbe essere difficile per loro utilizzare questo servizio, dato che la Cina blocca i servizi di Google, prendendo poi di mira la propria popolazione. Ciò però potrebbe aiutare gli estranei a comprendere le nuove comunità. Translate inoltre supporta anche l’input da tastiera virtuale per Kinyarwanda, Tatar e Uyghur.

Google Translate: le lingue da aggiungere sono ancora tante ma quelle principali ci sono tutte

Queste nuove aggiunte portano il conteggio delle lingue di Google a ben 108. Questa è solo una piccola frazione delle lingue che sono presenti sul nostro pianeta (Ethnologue dice che ci sono circa 7.117 lingue parlate), ma la libreria comunque copre 100 lingue principali. Le traduzioni sono sempre stato uno strumento utile: durante i viaggi all’estero e nelle ricerche, Translate è sempre stato uno strumento prezioso. Non possiamo sapere se in futuro (speriamo che non sia molto lontano) Google aggiungerà delle nuove lingue alla sua libreria. Intanto ci sta aiutando nel caso in cui volessimo farci un viaggio in Ruanda o in Turkmen.

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