SIM clonate: in questo modo arrivano anche al vostro conto bancario

A finire nel mirino delle truffe, nonostante qualcuno sia riuscito più volte ad evitare tutto ciò, sono le schede SIM. Queste, appartenenti ovviamente ai tanti operatori mobili, sono diventate un modo perfetto per truffare utenti in tutto il mondo.

Le persone si lamentano sempre di più di questo fenomeno, il quale sembrava essersi assopito per un certo periodo. Attualmente il pubblico pensa che la sicurezza sia ovviamente aumentata, anche se non bisogna dimenticare che allo stesso tempo ad evolversi sono state anche le tecniche per eluderla. A fare tutto ciò ovviamente sono gli hacker, i quali riescono ad aggiornarsi pian piano fino a colpire gli utenti nei periodi in cui meno vigilano sul proprio smartphone. A quanto pare il periodo preferito è quello delle vacanze e del fine settimana, momento nel quale gli utenti non tengono sotto controllo il proprio credito residuo così come il saldo del proprio conto corrente. Negli ultimi tempi le segnalazioni sarebbero poi aumentate.

 

SIM clonate: l’obiettivo dei truffatori e di accedere al vostro conto in banca per rubare soldi

Clonare una scheda Sim è una vecchia usanza che sembra non essersi persa nel tempo. I truffatori tramite questa pratica riescono poi ad accedere al vostro conto in banca, proprio sfruttando le restrizioni di sicurezza. Queste, che ogni banca applica a proprio modo, possono essere aggirabili in pochissimo tempo. 

La clonazione avviene per ricevere un messaggio dalla vostra applicazione bancaria. Infatti, come ben sapete, il token fisico non esiste più, e per questo ora le schede SIM possono giocare un grande ruolo. Proprio in questo modo dunque i malviventi potranno reimpostare la password del vostro conto corrente, semplicemente contattando poi la vostra banca.

Articolo precedenteWhatsApp: il nuovo messaggio è in chat, l’app torna a pagamento
Articolo successivoNumeri telefonici: i più facili da ricordare valgono una fortuna