IPTV: la Guardia di Finanza chiude migliaia di server

I vari escamotage utilizzati dagli utenti per pagare sempre meno in merito ai loro abbonamenti alla pay TV sono arrivati alcuni con uno degli ultimi metodi. Stiamo parlando della trasmissione mediante IPTV, la quale non è altro che l’ultima frontiera della pirateria che negli anni sembrava assopita ma che invece ha dimostrato di aver lavorato sotto traccia.

In questo momento sono milioni le persone che in tutto il mondo usufruiscono di questo servizio che in barba ai principali canoni della legge continua a macinare soldi su soldi. Il tutto ovviamente a spese delle grandi aziende, le quali provano in ogni modo a migliorare i loro contenuti ogni giorno ma in questo caso con non poche difficoltà. Tutti i licenziatari infatti potrebbero entrare in crisi da un momento all’altro, dato che le perdite sono molto ingenti. Questo potrebbe non permettere ai colossi di generare nuovi contenuti e di includere delle novità all’interno dei loro abbonamenti.

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IPTV: tanti utenti utilizzano il servizio ma ora potrebbero incontrare delle difficoltà, entra in gioco la Guardia di Finanza

L’IPTV È stata una miniera d’oro per tutti coloro che volevano la pay TV sotto tutti i suoi aspetti e senza pagare troppo. Attualmente però i rischi sono tanti, dato che la Guardia di Finanza ha intensificato la task force chiudendo tanti nuovi server. Questo potrebbe comportare problemi all’apparato pirata che però nutre ancora una folta schiera di utenti.

In questo momento però anche loro rischiano, visto che le multe potrebbero arrivare per tutti gli utenti beccati in flagranza. Le multe infatti vanno da 2000 fino a 25.000 €.

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