dvb t2

Annunciato nel corso dell’anno oramai passato, il nuovo standard per il digitale terrestre ha fin da subito sollevato molte questioni inerenti soprattutto al bisogno di dover acquistare un nuovo decoder o un nuovo televisore per poterlo recepire. Con un’implementazione che avrà luogo durante i prossimi due anni e si concluderà solo nel primo luglio del 2022, il DVB T2, così si chiama il nuovo protocollo, si diffonderà dapprima nelle regioni del Nord Italia per poi propagarsi nel resto della penisola. 

DVB T2: come capire se sarà necessario acquistare un nuovo televisore o un nuovo decoder

Al fine di poter capire se sarà necessario acquistare o meno uno strumento idoneo a recepire le nuove frequenze per il DVB T2, non bisognerà far altro che un piccolo autotest concesso grazie alla introduzione di due nuovi canali sull’attuale digitale terrestre. In particolar modo, le emittenti Rai e Mediaset hanno introdotto nella loro lista canali due numerazione, relativamente al canale 100 e 200. Effettuando una previa risintonizzazione della lista canali e, in seguito, visitando gli stessi sarà possibile capire se il proprio televisore ho il decoder in dotazione sono idonei al codec HEVC. Come fare? se il display rimarrà oscurato o presenterà un messaggio di errore, tutto ciò suggerirà la necessità di effettuare un upgrade.

A tal proposito  comunichiamo a tutti i nostri lettori che è disponibile un bonus per l’acquisto dei nuovi dispositivi richiedibile a patto che il proprio ISEE non superi la soglia dei €20000, maggiori informazioni possono essere ritrovati sul sito dell’agenzia delle entrate.

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