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Oggi vogliamo riassumere alcune delle peggiori truffe telefoniche che colpiscono ignare vittime, ricordando che rispondere alle chiamate da numeri sconosciuti spesso e volentieri ci porta nella rete dei criminali. Dalla truffa del Sì alle numerazioni che se richiamate ci svuotano il credito residuo sulla SIM, sono tante le tecniche messe in atto a scapito di utenti poco attenti. Ma vediamo insieme la top delle peggiori truffe.

Truffe telefoniche: i 5 raggiri che fanno più vittime in Italia

Partendo dalla truffa del Sì, sappiamo ormai che generalmente si riceve una telefonata da un numero con prefisso telefonico italiano dove un operatore truffaldino ci chiederà subito conferma di chi siamo. Alla nostra naturale risposta affermativa, la rete della truffa ha già raccolto i suoi pesci, poiché tramite un’abile attività di montaggio audio l’operatore criminale ci rifilerà un abbonamento a qualche servizio a pagamento, un cambio di operatore e altro ancora.

Se ci dotiamo di un identificativo di chiamata possiamo far sì che il numero ci venga classificato subito come spam, e se proprio non potete fare a meno di rispondere meglio articolare risposte evitando di usare il “Sì”.

Numeri che prosciugano il credito

Un altro genere di truffa è legata a chiamate non risposte da numeri sconosciuti molto spesso riportanti un prefisso estero. L’intenzione del predatore telefonico è proprio quella di spingerci a richiamare per prosciugare il nostro credito residuo addebitando costi a dir poco esorbitanti per la chiamata. Questa truffa funziona solo se siamo noi a richiamare, e per non cascare in questo inganno arriva dal web dove bastano pochi secondi per verificare se il numero che ha chiamato sia già segnalato come origine di frodi.

Servizi VAS e abbonamenti truffa

Ritrovarsi iscritti a servizi a pagamento che si sono attivati dopo aver navigato su un sito cliccato su un banner è una truffa ormai all’ordine del giorno. Il più delle volte ci si accorge della frode solo dopo il prelievo forzoso di grosse somme dal credito telefonico, ma tutto sommato è uno dei raggiri da cui è più facile uscirne. Basta infatti richiedere al proprio operatore il blocco totale dei cosiddetti “servizi VAS”, procedendo anche al riaccredito di quanto tolto senza autorizzazione.

Opzioni tariffarie che raddoppiano il costo mensile

Segnalato più volte alla polizia, questa truffa coinvolge operatori di call center deviati che chiamano gli utenti con la scusa di metterli a riparo da rimodulazioni tariffarie. Sappiamo già che questo non è mai il modo di agire degli operatori di telefonia, e il call center vi porterà in una truffa che raddoppierà il vostro canone anziché aiutarvi.

Truffe via Whatsapp

Se per un motivo o per un altro non dovete mai fidarvi di mail apparentemente provenienti dal vostro gestore o dalla vostra banca, lo stesso schema è ripetuto spesso su Whatsapp. Non siamo ancora abituati a diffidare di quello che ci arriva nelle chat di messaggistica istantanea, ma le nostre difese abbassate ci faranno cadere in trappola.

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