Qualcomm ha deciso di dare una bella rinfrescata alla fascia medio-bassa dei propri prodotti, con 3 nuovi modelli, che rappresentano un rinnovamento rispetto ai loro predecessori, introducendo piccoli miglioramenti inerenti il gaming, connettività e fluidità.

Questi processori sono destinati a telefoni basati sul 4G, che nonostante la tensione del commercio verso il 5G, presentano ancora una domanda abbastanza alta, tale appunto da far prendere a Qualcomm questa decisione.

Tre nuove CPU, vediamole nel dettaglio

Snapdrgon 720G è quello più performante dei tre, con la G che indica appunto il termine Gaming, infatti questo processore dovrebbe garantire prestazioni per il gioco d’elite, con supporto HDR e la sincronizzazione audio con aptX Adaptive.

Sarà realizzato con processo produttivo a 8nm e composto una CPU Kryo 465, equipaggiata con 6 core Cortex-A55 (fino a 1,85GHz) e 2 core Cortex-A76 (fino a 2.3GHz), il tutto accompagnato da una GPU Adreno 618.

A impreziosire il tutto ci penserà anche il nuovo motore AI integrato nel chipset che sarà utile in campo gaming, fotografico e per prestazioni più efficienti, accostato al motore di immagine Spectra 350L.

Come se non bastasse questa CPU avrà anche il supporto al display a 120Hz, al sistema di navigazione indiano NavIC e Dual Frequency, GNSS e Wifi 6.

Snapdragon 662 invece è il medio dei 3, esso è una versione meno potente del precedente 665, sarà basato su un processo produttivo a 11nm e composto da una CPU octa-core Kryo 260, supportata da 4 Cortex-A73 e da 4 Cortex-A53.

Il chip potrà contare sul nuovo ISP Spectra 340T, che gli permetterà di gestire sistemi fino a 3 fotocamere anche a 48mpx.

Il comparto grafico è affidato alla GPU Adreno 610.

Il fratello minore del trio è lo Snapdragon 420, sarà destinato agli smartphone di fascia bassa ma, a detta di Qualcomm, avrà delle prestazioni nettamente migliori rispetto alla fascia precedente, con un miglioramento di quasi il 65% tra CPU e GPU.

Esso sarà composto da una GPU Kyro 240 a 11nm e octa-core, con velocità fino a 2,3 GHz e supporto alle API Vulkan 1.1, le più adoperate attualmente dagli sviluppatori.

Le ultime novità riguardano il supporto alla RAM LPDDR4/4X fino a 8 GB , il nuovo ISP Spectra 340 per il supporto a moduli fotocamera tripli e il modem Snapdragon 11X (Wifi 6 e bluetooth 5.1).

Grazie a questo SoC il mercato si popolerà di smartphone economici ma con prestazioni decisamente più efficienti.

Per quanto riguarda la disponibilità, si presuppone l’arrivo già entro il primo trimestre del 2020, non appena Qualcomm li ufficializzerà.

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