Tutti gli appassionati di astronomia conoscono Betelgeuse, decima stella nel cielo per magnitudo apparente, ovvero per luminosità percepita a occhio nudo. Questa famosa stella è nota per essere parte di un delle costellazioni più note del nostro cielo: Orione. All’interno della costellazione di Orione, Betelgeuse è invece la seconda stella più luminosa.

Perché si pensa a una fine di Betelgeuse e cosa sappiamo in merito

La ragione per cui la supergigante rossa potrebbe essere arrivata al capolinea è che negli ultimi sei mesi è stata notata una precipitosa diminuzione della sua magnitudo apparente (la luminosità percepita dal nostro occhio), circa della metà del suo valore solito. Quando questo avviene, di solito implica l’esplosione in supernova che comporta anche un bellissimo spettacolo luminoso per il cielo stellato. Se esplodesse, Betelgeuse diventerebbe circa cento volte più luminosa di Venere, nonché il terzo oggetto più luminoso del cielo, dopo il Sole e la Luna. Era stata già stimata la morte di questa stella, che avrebbe potuto avvenire da qui a centomila anni. Il momento potrebbe dunque essere arrivato.

La distanza che separa la Terra dal Sole è chiamata Unità Astronomica (UA) ed è di circa 150 milioni di chilometri. Si stima che Betelgeuse sia grande circa 10 UA e che sia circa 135.000 volte più luminosa del Sole! Nel momento in cui questa splendida stella deflagrerà, proietterà radiazioni letali per un raggio di 50 anni luce nel cosmo, pertanto essendo noi lontani da essa di 600 anni luce non avremo problemi, oltre al fatto che la costellazione di Orione non sarà più la stessa. Non sappiamo con esattezza se esploderà adesso o tra altri centomila anni, ma questa stella che è una supergigante rossa già da 40.000 anni, ci regalerà uno spettacolo nel cielo che sarà incredibile senza ombra di dubbio.

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